U.E. / Nuove norme sulle creme solari
Addio alle creme solari a 'protezione totale'. O meglio le creme restano ma dalle etichette sparira' questo genere di informazione ritenuto ingannevole perche' nessun prodotto ripara completamente dagli effetti nocivi dei raggi solari. L'iniziativa arriva dalla Commissione Ue e fa parte di un'operazione destinata a tutelare gli amanti della tintarella di tutta Europa. Le novita' non si fermano qui visto che le etichette non potranno piu' limitarsi ad indicare il livello di protezione dei raggi uv-b ma dovranno informare anche sul grado di efficacia contro le radiazioni uv-a che provocano l'invecchiamento della pelle e danneggiano il sistema immunitario.
U.E. / Le tinture della carni possono causare tumori
Delle tinture che vengono utilizzate per colorare alcuni tipi di carni per farci gli hamburger e le salsicce, possono causare tumori. L'allarme e' stato lanciato dalla The European Food Safety Authorithy (EFSA) che ha avvertito i consumatori di limitare l'uso di carni con coloranti come il Red 2G, conosciuto anche come E128.
CINA / A rischio le batterie dei cellulari prodotte in Cina
Dopo i rischi per la salute a causa della carne d'animali, dei dentifrici, del pesce di mare proveniente dalla Cina, adesso anche le batterie dei cellulari sono risultate pericolose. Secondo le autorita' cinesi le batterie dei telefoni Nokia e Motorola hanno del tutto fallito i test sulla sicurezza e, ancor piu' allarmante, le batterie erano pronte ad esplodere in particolari condizioni.
DANIMARCA / Assicurati contro le multe
D'ora in poi, gli automobilisti danesi possono sottoscrivere un'assicurazione contro le multe inflitte dalla polizia stradale per eccesso di velocita'. Lo ha annunciato sul suo sito l'associazione dei guidatori Fartklubben. Il "club della velocita'" propone ai propri aderenti un rimborso fino a quattro ammende di 10.000 corone (1.340 euro) l'anno, in cambio della polizza annuale di 995 corone (133,4 euro). Esso propone anche un dispositivo analogo per le contravvenzioni relative al parcheggio. I promotori spiegano di non voler incitare alla guida spericolata, bensi' indurre politici e polizia a rivedere certi parametri, che sono solo in funzione di autovelox "mangiasoldi".
ITALIA / Le gomme fuorilegge degli scooter
A Milano uno scooter su cinque e' fuorilegge. E' quanto emerge da una rilevazione condotta dalla Polizia milanese che ha disegnato un popolo di amanti delle due ruote che non presta le dovute cure agli pneumatici e quindi circola costituendo pericolo per se' e per gli altri. Si comincia con i problemi legati all'usura, si passa alle lesioni, quasi mai visibili e si finisce per scoprire un problema nuovo: l'omologazione. Gli pneumatici circolanti senza omologazione arrivano al 20% del totale dei mezzi controllati.
MONDO / Sondaggio mondiale sul cambiamento climatico
Secondo un sondaggio realizzato da HSBC Climate Confidence index in tutto il mondo, sempre piu' persone sono indifferenti riguardo al cambiamento climatico del pianeta. In particolare in Europa e negli Stati Uniti c'e fatalismo e indifferenza riguardo a contrastare il fenomeno, mentre nei Paesi in via di sviluppo, in Asia e nell'America latina, c'e' piu' ottimismo.
EUROPA / L' Europa delle citta' ciclabili
Domenica 15 luglio, i parigini inforcheranno per la prima volta i "Velib". Sono oltre 10.000 bici, legate a 750 rastrelliere sparse per la capitale, a disposizione di tutti. Il progetto delle bici in libero servizio, senza equivalenti nel mondo per ampiezza (20.000 entro l'anno), dovrebbe modificare la fisionomia della citta' e trasformare la vita dei cittadini. Ma Parigi non e' la sola a promuovere il trasporto "dolce". Ci sono Lione, Aix-en-Provence, Orleans, e in autunno s'aggiungeranno molte altre citta' francesi. Non solo. Questo e' un contagio che si e' diffuso in tutta l'Europa. A Barcellona e presto a Siviglia, a Oslo o a Berlino, i ciclisti pedalano ormai a pieno regime. Se l'esperienza pionieristica di Amsterdam nel 1968 falli' per i furti e i danneggiamenti, oggi i mezzi tecnologici, ma soprattutto i soldi che vengono dalle intese tra Comuni e aziende pubblicitarie, rendono gestibile questo servizio.
SPAGNA. La meta' dei tossicodipendente ha problemi mentali
La meta' delle persone che ricorrono a un centro per essere curate dalla dipendenza soffrono di problemi noti come patologia duale, ha affermato Marta Torrens, direttrice della Linea de Adicciones dell'Hospital del Mar di Barcellona, che coordina l'incontro su salute mentale e dipendenze all'ateneo UIMP. Torrens ha spiegato che oggi si sa come individuare i casi di pazienti con la doppia patologia, per cui la diagnosi e' molto piu' sicura e consente di passare al trattamento. Ha affermato che del 50% di coloro che accedono ai centri sanitari e sono afflitti da problemi di dipendenza e di salute mentale, il 40% soffre di disturbi della personalita, il 35% di disturbi depressivi e il 20% di ansieta', compresi casi di attacchi psicotici. In quanto all'eta' d'inizio del consumo, questa continua a scendere in Spagna. Secondo Torrens, e' accertato che se si comincia a consumare cannabis a 15 anni il rischio di dipendenza e' molto maggiore rispetto a 18 o 20 anni, fase in cui il cervello e' gia' piu' formato. La direttrice dell'incontro ha insistito sul fatto che l'assistenza a questi pazienti doppi sta rinnovandosi nel sistema sanitario spagnolo, e cio' e' molto importante per poter far fronte alla diagnosi precoce e alle cure.
Santiago Rodriguez, direttore generale di Salud Publica di Cantabria, ha ricordato che le indagini sul consumo che si effettuano in Spagna dimostrano chiaramente la scarsa percezione del rischio verso la cocaina e la cannabis, cio' che ha indotto la crescita di queste sostanze cosi' come la riduzione dell'eta' d'inizio. Ha aggiunto che, se e' ancora il trattamento per l'eroina il piu' richiesto, quello riguardante la cocaina e' aumentato ed e' al 29,3%. Francisco Perez, vicedirettore generale di Relazioni Istituzionali della Delegazione del Governo per Plan Nacional de Drogas, ha ribadito che uno dei problemi principali e' elevare la percezione del rischio. "Dobbiamo mandare un messaggio chiaro che assumere droghe non e' innocuo".
15.7.07
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