14.8.07

...il futuro...la mente sana sarà di pochi...senza TV

Diego è il figlio di una coppia che gestisce un'attività commerciale nel popolare quartiere romano di S. Lorenzo. Diego ha quasi due anni e balla, ride, corre, come solo i bambini della sua età sanno fare.
Ma, soprattutto, spegne i televisori. Sarà stata l'influenza di Maria Montessori che in quel quartiere aprì la prima CASA DEI BAMBINI, sarà la sua concezione del bambino come ESSERE COMPLETO ad averlo geneticamente predisposto, ma Diego spegne i televisori. Avete letto bene. Basta essere con lui in salotto con il malefico elettrodomestico acceso che fiammeggia e lui parte deciso, trotterella fino allo schermo, allunga la mano a trovare il bottone e zac mette definitivamente fuori scena quell'universo che non fa parte del suo mondo, perchè assolutamente virtuale agli occhi di un bambino.
Non opera discriminazioni, li giustizia tutti prescindendo dal modello e dal tipo di tecnologia: vecchi televisori con lo chassis in legno come se ne vedono oramai solo nelle case dei nonni, apparecchi al plasma di ultima generazione ultrapiatti. Diego reclama con quel gesto la totale attenzione e disponibilità da parte di chi è con lui.
Non accetta distrazioni e tantomeno eterodirezione alcuna. Non è permesso parlargli, o tenerlo in braccio e da dietro le sue spalle sbirciare lo schermo. Andy Warhol gli avrebbe forse dedicato un quadro, oppure una delle sue fulminanti definizioni epigrammatiche destinate a rimanere nell'immaginario collettivo.
Abbandonati. Come Diego se vede la tv accesa così gli Italiani sono stati completamente abbandonati dal mondo della politica, troppo impegnato a guardarsi l'ombelico. Allora, facciamo come Diego:
spegnamo la televisione. Perchè vogliamo un paese dove chi ci governi coniughi il coraggio intellettuale della verità ( non Prodi che parla di sedute spiritiche durante i cinquantacinque giorni del caso Moro o Veltroni che cita il "prescritto" Andreotti!!!) e la pratica politica. E' l'unica cosa che possiamo fare per la salvezza dell'Italia e delle sue povere istituzioni democratiche. Come Diego che reclama silenzio e attenzione noi vogliamo un paese senza macchie invece di un paese sporco, un paese onesto al posto di un paese disonesto, un paese intelligente invece di un paese idiota, un paese colto al posto di un paese ignorante e bestiale, un paese umanistisco invece di un paese consumistico e teledipendente. Per tale motivo esprimiamo la nostra mozione di sfiducia contro l'intera classe politica italiana, anche, e soprattutto, perchè siamo convinti che per l'ennesima volta nulla cambierà nè con Veltroni nè con il nascente Partito Democratico. Dovete essere preoccupatissimi, l'otto settembre saremo tutti in piazza al VAFFANCULO DAY perchè vogliamo spegnervi.
Stiamo arrivando. Prima con le firme. Poi se non andate a casa sospetto che molti avranno iniziative piu o meno personali.
Cuffaro ed i mafiosi che hanno inventato l'UDC, potrebbero comunque morire prima, di morte naturale ed è il nostro augurio personale.
Diego ha gia preso la rincorsa per spegnere il televisore, cioè l'intera classe politica italiana.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Oi, achei teu blog pelo google tá bem interessante gostei desse post. Quando der dá uma passada pelo meu blog, é sobre camisetas personalizadas, mostra passo a passo como criar uma camiseta personalizada bem maneira. Se você quiser linkar meu blog no seu eu ficaria agradecido, até mais e sucesso.(If you speak English can see the version in English of the Camiseta Personalizada.If he will be possible add my blog in your blogroll I thankful, bye friend).