I tecnici Bmw stanno portando avanti una serie di sviluppi sulla implementazione del protocollo IP, quello comunemente utilizzando da internet, nella rete elettronica di bordo delle proprie autovetture. I primi test stanno dando risultati migliori del previsto, dal momento che la rete di bordo riesce a gestire senza ritardi sia i sensori della meccanica e degli impianti di sicurezza che tutto l’apparato multimediale di ultima generazione.
Una scelta come questa renderebbe più economica la produzione di massa, semplificherebbe gli impianti attuali e consentirebbe di integrare più facilmente accessori e prodotti di terze parti. Si aprirebbe anche la strada ad una più semplice connessione ad internet della vettura, o lo scambio di dati tra più veicoli, anche per futuri sistemi di sicurezza evoluti e di controllo del traffico. L’estremizzazione di questi progetti fa pensare ad una vettura perennemente connessa alla rete globale, con la possibilità di conoscerne spostamenti e comandi impartiti, se non addirittura guidarne i movimenti a distanza.
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