13.3.08

Architetti o Designers?

Secondo Philippe Daverio, nei tempi recenti, dopo l'epoca degli ingegneri e l'epoca degli architetti, adesso tocca ai designers...forse è vero...in termini di divertimento ed urbanistica...ma in termini di costi e razionalità...?
Massimo Majowiecki mostra un panorama ed i suoi dubbi...
...Palermo è invece affidata alla creatività dei geometri corrotti dell'Ufficio Edilizia Privata, che Cammarata ha dato... in gestione al principe degli uomini di malaffare della Palermo cool: Eugenio Randi...

Ha avuto così l'opportunità di dar prova di se stesso su più fronti. Chi ha visto i suoi manifestoni elettorali 6x3, o anche solo chi ha visto la sua cravatta, sa a quale corrente politica appartiene e cosa aspettarsi da lui. Ovviamente Forza Italia. E' stato eletto da 2047 palermitani ignari, ed è entrato trionfalmente nel novero dei consiglieri.

Non pago, Cammarata lo ha nominato assessore, forte del lavoro da Randi svolto nell'ultima legislatura e della militanza nello stesso partito. La festa elettorale di Eugenio non è stata princepesca come si è mormorato: di più! E' stata faraonica. Mancava Cleopatra nell'ostrica gigante, il resto c'era tutto.

Palermoweb, intervistandolo qualche tempo fa, così diceva di lui: "L'Assessore Randi è il nemico numero uno del carovita e il bersaglio che vuole continuare a centrare è quello di ridurre i prezzi nel campo alimentare che per le famiglie rappresentano le dolenti note quotidiane. È uno che riesce come pochi a immedesimarsi nella maggioranza dei cittadini costretti ogni giorno a compiere enormi sacrifici, per giungere a fine mese senza fare debiti e senza far mancare nulla almeno ai bambini."
Io ho voluto verificare. Quella di non far mancar nulla "almeno ai bambini" mi è assai piaciuta. Toccare la corda del sentimento paga sempre. Ma nei fatti com'è andata?
Come assessore alla Polizia Municipale, non c'è storia che tenga, Eugenio è stato realmente pessimo. Ci sono più vigili in caserma che per le strade, il loro unico obiettivo (di quei pochi che sono per strada) è fare verbali. Mica per le infrazioni vere, per le macchina in doppia e talvolta anche in tripla fila! Non sia mai! Per chi parcheggia senza grattino, e altre amenità simili. Poi, che a Palermo non sia fattivo camminare sui marciapiedi (perennemente invasi dai motorini parcheggiati), che a Palermo le zone blu siano illegittime (devono essere fuori dalla carreggiata, in aree apposite!!!!) e che, sempre a Palermo, edicole, baracchette varie, chioschi di fiorai e gazebo di caffè e ristoranti occupino i marciapiedi illegittimamente, talvolta invadendo perfino le strade... non importa, meglio girarsi dall'altra parte. Sempre lui è stato quello che si è presentato alle telecamere per dire che pagare la multa alle poste è meglio che pagarla all'ufficio cassa della polizia municipale (chiuso da lustri): certo, perchè alle poste si paga il servizio e all'ufficio cassa no. I giudici gli hanno dato torto. Ma Eugenio non desiste ed è pronto a ricorrere alla giustizia ordinaria, alla Cassazione, al papa. Coi soldi del Comune, si capisce: cioè coi nostri. Complimenti! un bellissimo modo per tutelare le tasche dei palermitani! darà i suoi frutti!

Ho parlato di bancarelle, edicole e chioschi in mezzo ai marciapiedi? Ahimè, ahimè, Eugenio era responsabile anche delle concessioni per l'occupazione di aree e spazi pubblici. I disabili di Palermo gli sono infinitamente grati per il lavoro svolto, ma anche gli altri qualche moccolo gliel'hanno tirato. Ma quest'argomento è troppo complesso per poterlo trattare qui esaustivamente.

Basti sapere questo: non c'è stato nessun criterio. Semplicemente lo scempio!

Per il momento mi fermo qui, ma non è finita. Anzi, siamo appena all'inizio!
Se penso che l'hanno assegnato all'edilizia privata mi vengono vertigini e mancamenti...

...soffro di cinetosi

Nessun commento: