4.12.08

NOTIZIE ADUC

USA / Le allergie proteggono da vari tumori
Per quanto fastidiosi siano raffreddore da fieno, allergie alimentari e al pelo animale, eczemi e orticaria, un merito gli va riconosciuto: fanno da scudo a certi tipi di tumore. La valutazione della Cornell University di New York di 646 studi riguardanti malattie allergiche e cancro, dimostra che l'iper-reattivita' del sistema immunitario protegge dal tumore quei tessuti direttamente sottoposti all'influsso ambientale, come pelle, lingua, bocca e gola, stomaco, intestino, utero, collo dell'utero. Non incidono invece su altri tessuti, ad esempio del seno o della prostata. Nella rivista The Quarterly Review of Biology i ricercatori fanno questa ipotesi: la reazione di rigetto del sistema immunitario vale anche anche per i fattori
direttamente o indirettamente implicati nei tumori, come le sostanze
tossiche. L'ipotesi deriva dalla constatazione che l'organismo delle persone allergiche e' meno oberato di sostanze nocive presenti nell'ambiente.

SVEZIA / Vent'anni per avere una casa in affitto
Gli Stati scandinavi sono sempre un passo avanti rispetto all'Europa. Lo dimostrano lo studio PISA sull'istruzione o l'Organizzazione internazionale per la trasparenza in economia. Ma non e' tutto oro quel che riluce. Cosi' si scopre che in Svezia il mercato delle locazioni e' piuttosto un disastro. Per poter affittare un appartamento a prezzi ragionevoli a Stoccolma, capita di dover aspettare dai sei ai venti anni a seconda della zona. Il fatto e' che dal 1970 lo Stato ha assunto un peso crescente nel mercato degli affitti. Il bruksvaerdesystem da' all'inquilino il diritto di parola, e il settore privato e' legato ai prezzi stabiliti nel mercato abitativo pubblico. Con il passare degli anni lo Stato ha ridotto le risorse disponibili, i privati sono sempre meno interessati a investire in un settore con i prezzi tenuti artificiosamente bassi, e cosi' l'unico a guadagnarci e' il mercato nero.

GERMANIA / L'87% degli incidenti stradali e' causato da un errore umano
Un tempo, tra le cause d'incidente stradale c'era spesso una gomma scoppiata o un difetto ai freni. Oggi, queste panne tecniche sono rare perche' i veicoli sono dotati sempre piu' di buoni sistemi di sicurezza: dall'airbag all'assistente idraulico ai freni, al controllo dell'angolo morto. Quando si verifica un incidente, nell'87% dei casi la causa e' dunque un errore umano, dice il rapporto sui sinistri del 2007 dell'Ufficio statistico federale. E in primo luogo alcol e sopravvalutazione delle proprie capacita' di guida. Ma gli esperti fanno notare quanto sia importante anche lo stato d'animo dell'automobilista, circostanza che ha molto a che vedere con stress, salute, emotivita' -situazioni responsabili di ridurre in modo drastico concentrazione e reattivita'.

U.E. / Italiani i piu' longevi, nonostante la bassa spesa per l'assistenza agli anziani
Italia in pole position per longevita', ma niente primo posto per il numero di anni vissuti in buone condizioni di salute: i nostri anziani, infatti, hanno un alto carico di malattie, cardiovascolari, a osteoarticolari, demenze, cio' significa che la loro qualita' di vita non e' tra le migliori. Risulta dallo studio della rivista Lancet sulla longevita' dei 25 paesi dell'Unione, condotto da Carol Jagger e Francesco Moscone dell'Universita' di Leicester.
Francia, Italia e Spagna hanno l'aspettativa di vita piu' lunga, 85 anni o piu' tra le donne; sempre Italia e Francia, insieme alla Svezia, hanno il primato per gli uomini, attorno agli 80 anni.
Ma per il numero di anni vissuti in buone condizioni di salute, l'Italia lascia il primato alla Danimarca, sia per gli uomini (23,6 anni che in media restano da vivere in salute dopo i 50 anni), sia per le donne (24,1).
'Dallo studio si vede anche un altro dato molto significativo e preoccupante - commenta Roberto Bernabei, presidente della Societa' Italiana di Gerontologia e Geriatria - noi spendiamo pochissimo del nostro PIL per l'assistenza agli anziani, solo lo 0,12%, meno della Lettonia (0,14%), la Svezia spende il 2,57%'.

ITALIA / Al Sud e nel Lazio la degenza ospedaliera dura di piu'
Gli abitanti di Lanusei, in Sardegna, rimangono ricoverati in ospedale circa il 40% in piu' rispetto alla media degli italiani. I cittadini di Pistoia, invece, sono circa il 30% in meno sotto la media. Un'indagine del gruppo di lavoro Era 2008 (a cui partecipano Istat, Universita' di Tor Vergata, Iss, ministero del Welfare) ha analizzato 12 milioni di schede di dimissioni dagli ospedali italiani ed hanno delineato l'atlante del rischio ospedalizzazione. Il dato generale che viene alla luce e' che le degenze ospedaliere nel Sud e nel Lazio durano di piu', rispetto al Nord e regioni del Centro. Una regione meridionale sotto la media e' la Basilicata. In totale le giornate di degenza ogni anno sono 52 milioni, quasi una per ogni italiano.

U.E. / I giocattoli cinesi non sono ancora sicuri
I prodotti fabbricati in Cina, soprattutto i giocattoli, non sono ancora sicuri nonostante i controlli delle autorita' cinesi. Lo ha deplorato la Commissione europea nella riunione Ue-Cina-Usa che si e' tenuta a Bruxelles il 17 novembre. "Il mercato cinese non e' ancora all'altezza delle nostre aspettative in materia di sicurezza dei prodotti per i consumatori", ha detto la commissaria Meglena Kuneva. "Ci sono continui ritiri di prodotti", ha aggiunto, annoverando mobili, capi di vestiario, calzature, giocattoli, apparecchi elettrodomestici.

ITALIA / Condoni bocciati dalla Corte dei conti: molti li chiedono, ma un quinto non paga
La Corte dei Conti boccia il condono varato dal governo Berlusconi nel 2003-2004 sottolineando come dai 26 miliardi di gettito dovuto manchino all'appello 5,2 miliardi, che non sono stati versati neppure dopo l'iscrizione a ruolo e l'emissione della cartelle esattoriali. Nella sua relazione su risultati e costi del condono, del concordato e delle sanatorie fiscali, la Sezione centrale di controllo sulla gestione delle Amministrazioni dello Stato osserva che "il successo quantitativo del condono, pur notevole, appare ridimensionato, non solo dai costi amministrativi e di opportunità che ha comportato, ma anche e soprattutto dal fatto che ben 5,2 miliardi dei 26 miliardi dichiarati come dovuti dai condonati non sono poi stati versati neppure dopo l'iscrizione a ruolo e la notifica delle relative cartelle di pagamento".

ITALIA / Scrambler: la terapia che annulla il dolore
Combattere il dolore cronico, di tipo oncologico o neuropatico, e' oggi possibile grazie alla 'Scrambler therapy': un innovativo sistema di neuroni artificiali, attraverso semplici elettrodi di superficie, che inviano al sistema nervoso l'input di 'non dolore', sovrapponendosi al segnale di sofferenza e sopprimendolo. L'apparecchio, brevettato dal bioingegnere Giuseppe Marineo, e' stato presentato al Parco biomedico San Raffaele di Castel Romano, una Fondazione nata nel 2002 con lo scopo di creare un polo strategico di ricerca integrata nel campo della medicina rigenerativa.

FRANCIA / Si' alla scelta d'andare in pensione a 70 anni
La maggioranza del Senato ha dato il via libera all'articolo del progetto di legge della Sécu 2009, che da' la possibilita' ai dipendenti del settore privato di lavorare fino a settant'anni. L'articolo approvato sopprime la pensione obbligatoria a 65 anni, e permette ai lavoratori di restare al loro posto per altri cinque "a condizione d'aver espresso per tempo l'intenzione al datore di lavoro ". Dal 2009, ogni anno le aziende dovranno informarsi presso i loro dipendenti di 65 anni e piu', se vogliono restare ancora al lavoro l'anno seguente. Resta in piedi l'eta' legale del pensionamento a 60 anni, purche' siano stati versati tutti i contributi.

FRANCIA / Confronto sui costi dell'acqua potabile
L'acqua, risorsa vitale raramente adatta al consumo senza trattamenti, ha un costo: a Parigi e' di 2,81 euro al metro cubo, il piu' basso dell'Ile-de-France, dice l'amministrazione comunale. In molti Comuni le tariffe s'aggirano sui 4-5 euro. Secondo un'indagine di NUS Consulting, i francesi, con un prezzo medio di 3,01 euro a mc, sono quinti nell'Ue per convenienza, dietro a Finlandia, Svezia, Spagna, Italia. In quanto a distribuzione, il prezzo e' il piu' basso dell'Ue dopo quello d'Italia, Spagna e Finlandia. La federazione delle aziende idriche rileva che la bolletta incide per lo 0,8% sul bilancio famigliare, somma cosi' ripartita: 17% la distribuzione; l'82% i costi fissi (20% la produzione; 32% la potabilizzazione; 30% tasse e canoni vari).

ITALIA / Incidenti stradali: 14 morti al giorno, ma nel 2007 c'e' stato un calo
Nel 2007 per gli incidenti sulle strade italiane ogni giorno sono morte 14 persone e 893 sono rimaste ferite, anche gravemente: una strage, anche se rispetto ai trend degli anni precedenti qualcosa sembra cambiare. Secondo il rapporto Aci-Istat, infatti, in Italia dal 2006 i morti sull'asfalto sono diminuiti del 9,5%, i feriti del 2,1% ed i sinistri del 3%: percentuali in controtendenza sulle medie europee, che per lo stesso 2007 ha fatto segnare un aumento del 10% dei morti e del 17% degli incidenti.

AUSTRIA / Relax: il fine settimana importante piu' delle ferie
Le persone riposate sono piu' efficienti e creative nel lavoro, aiutano i colleghi e hanno piu' iniziativa. Lo sostiene la psicologa Carmen Binnewies dell'Universita' Johannes Gutenberg di Vienna, che ha studiato empiricamente quest'aspetto del lavoro. Cio' che conta per una buona prestazione lavorativa e' la regolarita' del rilassamento, ossia le pause quotidiane e soprattutto il fine settimana. "Il weekend consente di recuperare le attivita' trascurate nella settimana e da' modo di ricaricare le forze. Se non accade, le conseguenze negative si spalmano sui giorni successivi". Invece, le tanto sospirate ferie sono meno importanti da questo punto di vista. "Il beneficio delle vacanze puo' durare al massimo per un mese, non importa quanto siano state lunghe", conclude l'autrice dello studio.

ITALIA / Il nome di battesimo si puo' cambiare se e' veramente ridicolo
Il nome di battesimo si puo' cambiare se e' veramente ridicolo. Con questa motivazione il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso di Annuccio, che avendo chiesto alla Prefettura (come impone la legge) il cambio in Antonello, aveva ottenuto un diniego. Da qui il ricorso in Consiglio di Stato che ha comunque sottolineato che il cambio nome non e' un diritto, ma si puo' concedere solo in casi straordinari: nome vergognoso o ridicolo.

ITALIA / Acqua. Corte dei conti Calabria: se il cittadino non paga il comune puo' interrompere il servizio
I comuni sono comunque tenuti alla riscossione dei canoni dell'acqua, come qualunque altra entrata, e se il cittadino continuasse a non pagare puo' anche ricorrere alla sospensione del servizio. E' cio' che ha sancito la Corte dei conti Calabria in risposta al quesito del comune di Tiriolo, che voleva avere conferma delle legittimita' del proprio regolamento. Quindi, se il cittadino non pagasse, in ultima istanza, il comune deve interrompere il servizio, altrimenti verrebbe meno al principio di sana gestione. Questo anche se trattasi di servizio essenziale come l'acqua.

ITALIA / Cartella esattoriale sempre nulla se notificata al vecchio indirizzo
E' sempre non valida la notifica della cartella esattoriale avvenuta al vecchio indirizzo. La Corte costituzionale aveva sancito nel 2003 l'illegittimita' della norma che rendeva valida la notifica della cartella effettuata entro 60 giorni dal cambio residenza. Ora la Cassazione ha stabilito che tale illegittimita' vale anche per i procedimenti che erano gia' in corso al momento della decisione della Corte costituzionale.

U.E. / 'Primato' delle banche italiane, con 182 euro hanno i conti corrente piu' cari
Con un costo medio di 182 euro, i conti correnti italiani sono i piu' cari d'Europa, superiori a quelli della Germania (161 euro), della Francia (100 euro), del Regno Unito (40 euro) e dell'Olanda (34 euro). E' quanto emerge dal rapporto sulla 'Competitivita' del Sistema Italia' basato sui dati dell'Economist intelligence unit. 'Il valore italiano - sottolinea il Rapporto - e' il piu' elevato' d'Europa 'e la situazione non e' migliore quando si passa ad analizzare le condizioni e i costi delle imprese. Il costo degli interessi passivi, infatti, per gli imprenditori italiani e' in media piu' elevato rispetto a quello sostenuto dagli imprenditori in area euro'. Per l'Economist, 'i costi dell'attivita' bancaria in Italia sono piu' alti che altrove per ragioni in parte di natura contingente', come il problema della sicurezza: il 50% delle rapine in banca di tutta Europa, scrive il rapporto, avviene in Italia. Ma secondo un'indagine del Fondo monetario internazionale, osserva ancora lo studio del centro di ricerca dell'Economist, anche al netto di tali fattori il costo del servizio bancario in Italia resterebbe comunque mediamente piu' alto che nel resto d'Europa del 13%.

G.BRETAGNA / Il governo britannico taglia l'Iva dal 17,5 al 15%
Il governo britannico taglia l'Iva dal 17,5 al 15% nell'ambito del piano di misure anti-crisi. Con questa misura il Regno Unito diventa il Paese europeo con l'Imposta sul valore aggiunto piu' bassa.

MONDO / Truffe online: fatturato da sei miliardi di euro
70 mila inserzionisti e 44 milioni di messaggi relativi a informazioni sensibili (numeri di carte di credito e di conti bancari). E' quanto ha appurato un'indagine di Symantec, azienda attiva nella sicurezza informatica, che per un anno ha 'frequentato' i luoghi segreti dell'economia 'nera' di Internet. La stima sugli affari truffaldini di questo sottobosco e' impressionante: 6 miliardi di euro.

SPAGNA / Nel 2009 patrimonio dei ministri in Gazzetta ufficiale
Il Governo s'impegna ad approvare entro quattro mesi il decreto necessario perche' ministri e segretari di Stato pubblichino il loro patrimonio su Boletin Oficial del Estado. Questa norma era una promessa elettorale del partito socialista (PSOE), ma la sua applicazione dipendeva da un decreto che sarebbe dovuto essere votato entro ottobre 2006. Poiche' cosi' non e' stato, la promessa e' divenuta carta straccia. Ora, un emendamento di Iniciativa per Catalunya, votato il 25 novembre, stabilisce che una volta approvato il decreto, sara' fissata una scadenza entro cui i membri del Governo formalizzeranno la loro dichiarazione patrimoniale.

EUROPA / Rumeni emigrati campioni del 'risparmio a distanza'
I rumeni emigrati sono campioni europei del "risparmio a distanza", come dimostrano i trasferimenti di soldi da Italia e Spagna. Quest'anno spediranno nel loro Paese una somma equivalente a 7,2 miliardi di euro, quasi un terzo in piu' rispetto al 2007. La Banca Mondiale situa la Romania all'ottavo posto della graduatoria degli Stati per volume di "rimesse", e cio' significa una bella sforbiciata al suo deficit statale. Per l'anno prossimo si teme un gettito inferiore poiche' la congiuntura potrebbe costringere molti a rientrare. I polacchi sono piu' "spilorci". Pur essendo due milioni i lavoratori all'estero -circa lo stesso numero dei rumeni- hanno inviato in patria "solo" 4,1 miliardi di euro. E' vero che molti portano i soldi in contanti quando tornano in visita a casa -ma lo stesso vale per i rumeni. Gli slovacchi emigrano soprattutto in Austria, R.Ceca e Ungheria, e quest'anno dovrebbero trasferire da 1,2 a 1,3 miliardi di euro. Infine gli ungheresi: i loro risparmi sono molto modesti, sia per la minore mobilita' dei magiari sia perche' molti sono lavoratori transfrontalieri giornalieri in Austria.

ITALIA / Cgia: pressione fiscale in aumento, nel 2009 sara' del 43%
La pressione fiscale in Italia e' cresciuta tra il 2005 e il 2007 del 2,8%, mentre quest'anno dovrebbe registrare un leggero calo per poi risalire nel 2009 sopra il 43%. Lo sostiene l'associazione artigiani Cgia di Mestre (Venezia) con un'analisi sviluppata da proprio centro studi.
Se la pressione fiscale nel 2005 toccava la soglia del 40,5%, l'anno successivo si e' attestata al 42,1%, nel 2007 ha raggiunto il picco massimo del 43,3% e per quest'anno, secondo le previsioni del Dpef, calera' leggermente e si posizionera' al 42,8% per ritornare al 43% nel 2009.
USA / Coppia omosessuale puo' adottare due bambini
In Florida, per la prima volta un magistrato ha autorizzato una coppia gay ad adottare bambini. "Non ci sono motivi ragionevoli per impedire l'adozione agli omosessuali" ha sentenziato Cindy Lederman, secondo quanto riferisce Sun Sentinel. I due uomini potranno cosi' adottare i due fratellini di 4 e 8 anni che gia' vivono con loro da quattro anni. "E' una buona famiglia, i bambini hanno diritto alla stabilita'", ha detto la giudice. La sentenza scavalca la legge della Florida che dal 1977 proibisce l'adozione da parte di omosessuali. Una legge incostituzionale, secondo Lederman. E' probabile che ora se ne debba occupare l'Alta Corte.

GERMANIA / Corte costituzionale rafforza i diritti dei consumatori
Se un cliente ottiene la sostituzione di un apparecchio difettoso, il venditore non puo' chiedergli dei soldi perche' per un certo tempo ha usato il primo apparecchio. Lo ha stabilito la Corte Costituzionale (BGH) con una sentenza che da' definitivamente ragione all'associazione dei consumatori vzbv e irrobustisce i diritti dei consumatori. Gia' la Corte di giustizia europea di Lussemburgo aveva sentenziato, nell'aprile 2008, che la legge tedesca contrastava con le direttive europee in materia di diritti dei consumatori.

ITALIA / Niente caffe' caldo nella torrefazione
L’attività artigiana di panificazione autorizzata anche alla produzione di caffe' (tostatura e torrefazione) non puo' consentire il consumo sul posto di bevande ad esclusiva base di caffe'. Di conseguenza l'esercente autorizzato a vendere il caffè torrefatto e tostato, non puo' andare oltre detto stadio nella manipolazione del prodotto. Pertanto il consumo sul posto di “bevande ad esclusiva base di caffè”, pur preparate dal soggetto in questione, non è ammissibile. E' la sintesi del parere del ministero dello Sviluppo economico a chiarimento dell’art. 4, comma 2 bis, della legge 4 agosto 2006, n. 248 (legge Bersani), che prevedeva: “E’ comunque consentita ai titolari di impianti (..) l’attività di vendita dei prodotti di propria produzione per il consumo immediato, utilizzando i locali e gli arredi dell’azienda con l’esclusione del servizio assistito di somministrazione e con l’osservanza delle prescrizioni igienico-sanitarie”.
La motivazione al divieto data dal ministero e' che il caffe' in bevanda non era tra i prodotti vendibili
dall’artigiano legittimato dalla tostatura alla torrefazione. Quindi, niente somministrazione immediata.

GERMANIA / Raggiunto in anticipo l'obiettivo di Kyoto
Successo tedesco nella lotta per la salvaguardia del clima. Con quattro anni d'anticipo, la Germania ha centrato l'obiettivo fissato dal Protocollo di Kyoto giacche' le emissioni nocive oggi sono inferiori del 22,4% rispetto al 1990. Anzi, l'impegno preso nel 1997 dal Governo prevedeva per il 2012 una riduzione del 21%. I motivi della riduzione, insieme all'inverno mite 2006/2007, sono le fonti d'energia rinnovabile e il minor consumo privato, sia come riscaldamento domestico sia nel trasporto stradale. Ma il rapporto governativo contiene anche un dato negativo: i Co2 delle centrali elettriche. Causa il rincaro del gas, le centrali hanno utilizzato soprattutto carbone e carbon fossile, che notoriamente rilasciano piu' Co2. Inoltre, nel 2007 hanno chiuso cinque impianti nucleari, in parte sostituiti da centrali a carbone.
Per l'anno prossimo gli esperti prevedono un rialzo delle emissioni, dovuto soprattutto al gasolio che e' tornato a essere meno caro.

MONDO / Presenza di metalli pesanti nel vino
La maggior parte dei vini venduti nel mondo contiene dosi eccessive di metalli pesanti, indica una ricerca inglese pubblicata recentemente da Chemistry Central Journal. I due autori, della Kingston University di Londra, hanno analizzato i vini di sedici Paesi. E hanno scoperto che solo gli argentini, i brasiliani e gli italiani hanno concentrazioni molto basse di metalli pesanti. Quelli francesi non si sono classificati bene, seguiti, in ordine decrescente, da Austria, Spagna, Germania e Portogallo. I peggiori, ossia con il tasso piu' alto, sono i vini ungheresi e slovacchi.

U.E. / La concorrenza tra aziende farmaceutiche non funziona: ostacolata la diffusione dei generici
In Europa la concorrenza tra aziende farmaceutiche non funziona correttamente. In particolare, sono le societa' che producono medicinali generici a essere maggiormente ostacolate, con ritardi fino a quattro mesi per riuscire a immettere sul mercato i loro prodotti. E' il dato principale che emerge da una relazione preliminare sull'indagine avviata dalla Commissione europea a gennaio 2008 per capire perche' sul mercato fosse giunto un numero minore di nuovi farmaci e le ragioni per cui, in alcuni casi, i generici entrano in commercio in ritardo. I dati provvisori sono stati presentati a Bruxelles mentre la relazione finale, che terra' conto delle indicazioni ricevute durante una serie di consultazioni pubbliche, e' prevista per la primavera del 2009.

ITALIA / Case: nel 2008 compravendite a meno 20%, prezzi a meno 1%, sofferenze raddoppiate
Secondo il rapporto sul mercato immobiliare di Nomisma nel primo semestre 2008 le compravendite di immobili sono calate del 14% ed entro fine anno il settore perdera' 24 miliardi di giro d'affari, pari a 160 mila case vendute in meno (-20%), tornando ai livelli del 2000/2001. I prezzi nei primi sei mesi del 2008 sono calati per la prima volta dopo 11 anni, sebbene in una percentuale contenuta (-1%, considerando l'inflazione il calo reale dei prezzi e' stimabile attorno al 2,5%) rispetto al resto del mondo (-16% negli Stati Uniti, -15% in Inghilterra).
Il rapporto lancia segnali preoccupanti sulla solvibilita' del mercato. Nel 2008 le sofferenze sui mutui in essere arriveranno a circa 7 miliardi su un mercato residenziale da 120 miliardi (5,5%). L'ascesa e' netta: nel 2006 le sofferenze ammontavano a 3,9 miliardi, nel primo semestre 2007 erano gia' passate a 4,6 miliardi per arrivare a fine 2007 a quota 5,1 miliardi e ancora a 5,6 miliardi al 30 giugno 2008.

USA / Saldi iniziati con un morto: dipendente negozio travolto dalla folla
La frenesia dei saldi mista alla crisi economica che ha messo in ginocchio gli Stati Uniti puo' uccidere. E' quando e' accaduto a Valley Stream, un sobborgo di New York, dove un dipendente della catena a basso costo Wal-Mart e' morto travolto dalla folla. Come riferisce il New York Times erano le 4,55 del mattino, cinque minuti prima dell'apertura, quando circa 2.000 persone assiepate dietro l'ingresso del supermercato hanno sfondato i cancelli e travolto il 34enne Jdimypai Damour, originario della Giamaica, con un impiego temporaneo. Oggi negli Usa e' iniziato il cosiddetto 'Black Friday', il giorno dopo il Thanksgiving in cui tradizionalmente iniziano i saldi in vista del natale. I clienti di Wal-Mart incuranti di aver travolto l'uomo hanno anche ostacolato l'intervento dei colleghi spingendoli via in malo modo pur di precipitarsi agli scaffali alla ricerca di un buon affare. La gente ha continuato a precipitarsi dentro il negozio a fare shopping anche dopo l'arrivo dell'ambulanza e della polizia. Gli agenti hanno riferito che nella calca altri tre clienti di Wal-Mart sono rimasti feriti. Tra questi una giovane mamma incinta di 8 mesi ricoverata in ospedale per accertamenti.

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