Dal 1876 la ditta Guajana SpA opera, da sei generazioni, nel settore della vendita all'ingrosso di materiale per l'edilizia e vernici. Un attentato incendiario, durante la notte fra il 30 e il 31 luglio 2007, ne ha interrotto bruscamente l'attività. Lo scorso marzo la ditta Guajana aveva aderito alla lista degli imprenditori pizzo-free promossa dal Comitato Addiopizzo.
La città sta reagendo spontaneamente stringendosi intorno alla famiglia Guajana e ai 14 dipendenti: molte persone si sono recate presso la fabbrica, in via Pietro Nenni 14, o hanno mandato e-mail per manifestare solidarietà e vicinanza; sono stati proposti eventi per raccogliere fondi da destinare ai dipendenti;
la Caritas di Monreale è già pronta (per informazioni contattare l'Ufficio Caritas diocesana Monreale).
L'Ente Bilaterale Provinciale del Terziario erogherà un sostegno al reddito pari al 20% dell'ammontare dei salari che, unito a quanto erogato dalla cassa integrazione, porterà i dipendenti a percepire il 100% dello stipendio.
La condizione indispensabile per riavviare l'attività della ditta Guajana è il reperimento di uno spazio per i nuovi capannoni di almeno 4000 metri quandrati esterni ed altrettanti interni, quanto più possibile vicini alla città. Un sito dove siano garantite le condizioni di sicurezza per evitare che simili episodi possano verificarsi di nuovo.
Ma al di là delle dichiarazioni pubbliche, dei messaggi di vicinanza, delle iniziative encomiabili di raccolta di fondi a favore dei lavoratori dell'azienda, DENUNCIARE GLI ESTORSORI sarebbe, in questo momento, il più valido e concreto atto solidarietà ai Guajana, da parte dei suoi colleghi imprenditori e commercianti.
In ogni caso...sono segnali di debolezza... E' evidente che i mafiosi di merda percepiscono che cresce il numero delle persone intelligenti, informate sui vantaggi del lavorare in modo normale...quindi scelgono qualcosa di eclatante da bruciare fra quanti si oppongono...non a caso una ditta di materiali edili ... la loro speranza e di raggiungere il maggior numero di commercianti da impaurire......adesso, nel 2007 , dopo le migliaia di condannati ed imprigionati, è un chiaro segnale di panico, di perdita di controllo, di caduta di nervi, di perdita di potere... un tentativo che solo una mente piccola può pensare vincente...
i mafiosi di una volta sono ormai passati... esistono queste mezze seghe che cercano di recuperare con le unghie un controllo del territorio ogni giorno piu difficile... e quellli ormai troppo in alto nelle istituzioni che lavorano solo alla gestione delle leggi, della politica e degli appalti...
quindi è un buon segnale da non sottovalutare... i ladri di polli che si occupano del racket, dei posteggiatori, delle bancarelle e che appicano il fuoco sono sempre piu in difficoltà e cercano con i propri mezzi di comunicare che non è vero che sono solo ladri di polli...quelli in politica, tipo Berlusconi, Cuffaro...isomma il 98% di UDC e Forza Italia...verrano nel tempo obbligati a rinunciare alle poltrone, dalle leggi dell'Europa e dalla futura Italia, che esploderà all'improvviso...
...che in molti sconoscono o sottovalutano...
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