30.5.08

leggere il ponsiero...che pessimo futuro...fra 15 anni al massimo

Come degli '007' neurologi Usa hanno decriptato un pezzo di codice cerebrale, quello che il nostro cervello adopera per pensare a oggetti concreti: ogni unita' 'crittografica' corrisponde a un nome e traducendo queste parole cifrate sara' possibile leggere nel nostro pensiero.

Reso noto sulla rivista Science, il risultato potrebbe permettere in futuro di creare dispositivi per leggere nel pensiero basandosi su questo 'dizionario cerebrale'. Coordinati da Tom Mitchell della Carnegie Mellon University di Pittsburgh, gli scienziati hanno osservato con la risonanza magnetica diverse combinazioni di attivita' cerebrale di volontari, collegandone ciascuna ad una parola. Poi utilizzando statisticamente queste associazioni tra attivita' neurale e singola parola, hanno dedotto il 'codice' di migliaia di altre parole. Aver decriptato almeno in parte il codice del cervello servira' in futuro per studiare malattie come l'autismo, disturbi del pensiero come la paranoia, la schizofrenia, la demenza semantica. Il cervello funziona attivando aree neurali specifiche a seconda del comando che deve impartire al corpo o del pensiero che deve produrre. La risonanza magnetica funzionale permette di osservare l'attivita' cerebrale 'in diretta' e quindi di collegarla a una particolare funzione cerebrale. Per esempio se proviamo paura nel cervello si accendera' un'area chiamata amigdala che e' a buon diritto considerabile il centro delle nostre paure.

Lo stesso concetto associativo tra attivita' neurale e una determinata azione del cervello vale sempre. Partendo da questo concetto gia' in passato alcuni scienziati avevano dimostrato che a ciascuna parola e' ricollegabile un certo tipo di attivita' cerebrale. Cosi', per esempio, se pensiamo a una mela, nel nostro cervello si attivera' sempre e costantemente una serie di aree specifiche in un ordine cronologico preciso cui corrisponde il pensiero 'mela'. Tra queste aree accese a 'significare' mela, ci saranno di certo circuiti implicati nel gusto, nel ricordo, nella masticazione.

Partendo da cio' i neurologi stavolta si sono imbarcati in un'impresa ambiziosa: decifrare almeno una parte del codice del cervello, cioe' di quelle combinaizoni di attivita' cerebrale che producono il significato di una parola. Hanno iniziato con nomi concreti chiedendo a nove volontari di pensare a 60 oggetti appartenenti a diverse categorie, animali, parti del corpo, costruzioni, vestiti, insetti, veicoli, vegetali. A ciascuna di queste parole i neurologi hanno associato una unita' di codice precisa, cioe' uno schema preciso di attivita' cerebrale che genera il pensiero di un oggetto determinato. Hanno quindi decodificato una sorta di crittogramma neurale. Poi, ricorrendo all'uso del computer, i neurologi hanno dedotto, a partire dai pezzi di codice svelati, altri crittogrammi, decifrando il codice di altre migliaia di parole con un'accuratezza che si aggira intorno al 70-77%.

''Crediamo di aver identificato un certo numero di unita' di codice di base che il cervello usa per rappresentare il significato di alcune parole - ha detto Miitchell - e queste unita' di codice possono essere assemblate per predire il codice di ogni altro nome concreto. Abbiamo dimostrato che questo modo di dedurre altri pezzi di codice e' molto accurato''. ''Il nostro lavoro - ha detto Marcel Just, un altro autore dello studio - e' un passo importante nella decifrazione del codice del cervello''.

29.5.08

www.impregilo.it

E' notizia di oggi che il ponte sullo stretto si farà.. La società Impregilo costruirà il ponte.. Vediamo chi c'è dietro...
Certe questioni italiane continueranno sempre a ripetersi... Sembrerò noioso, ma arrivate sino alla fine...
La società Impregilo costruirà il ponte sullo stretto di Messina, perchè questo è il volere del nuovo governo (Vedi agenzia ANSA e Agi).
Quello che molti non sanno - o ricordano - è che la Impregilo è indagata per truffa nell'ambito delle inchieste dei rifiuti in Campania da tempi ancora non sospetti, giugno 2007....
La Impregilo non è una holding qualsiasi nell'edilizia e nello smaltimento dei rifiuti. Proprietà della famiglia Romiti (Pier Giorgio Romiti è uscito recentemente, ma papà Cesare resta presidente) è stato il principale contractor della fallita operazione del ponte di Messina. Curiosamente la Impregilo ha quindi grandi affari proprio nelle due regioni, Sicilia e Campania, dove i governatori sono - od erano perchè Cuffaro non c'è più - entrambi sotto processo. Uno per concorso in associazione mafiosa e uno per truffa aggravata, uno di centrodestra e uno di centrosinistra. Il pacchetto di maggioranza del gruppo è attualmente nelle mani delle famiglie Benetton, Gavio....
Vediamo chi fa parte del CDA di Impregilo. Tra i tanti, Nicola Fallica (Immobiliare Lombarda), Antonio Talarico (Immobiliare Lombarda, Fondiaria Sai, Milano Assicurazioni), Alberto Sacchi (Autostrada To-Mi SPA, SIAS società iniziative autostrade e servizi - vedi più in fondo poi - ), Andrea Novarese (MeliorBanca, Gemina SPA).
Già fra il 1976 e il 1982 Impregilo (allora Impresit-Cogefar) partecipò alla costruzione della diga Chixoy in Guatemala, un progetto il cui costo finale di 800 milioni di dollari si rivelò del 300% superiore alle previsioni e determinò un'espansione del debito pubblico del paese centroamericano nell'ordine del 45% del suo intero ammontare. I finanziamenti provennero dalle casse della Banca Mondiale e della Banca Interamericana di Sviluppo...
Fra il 1983 ed il 1994 Impregilo insieme alla francese Dumaz partecipò alla costruzione della diga di Yacyretà che sorge sul fiume Paranà al confine fra Argentina e Paraguay sulla base di un contratto da 1,4 miliardi di dollari. I costi del progetto aumentarono di 4 volte per la parte ingegneristica e di 7 volte per quella amministrativa ....
Nel 1997 Impregilo partecipò in Nepal al Consorzio deputato alla costruzione della diga di Kaligandaki grazie ad un finanziamento dell'Asian Development Bank. L'opera si distinse soprattutto per le gravi irregolarità del progetto...
Sempre negli anni 90 Impregilo partecipò in qualità di capofila all'associazione d'imprese che costruì la diga Katse in Lesotho. Lo scopo dell'opera fu quello di deviare l'acqua del fiume Malibamats'o. Le conseguenze della diga Katse furono oltremodo devastanti :il bacino cancellò 2000 ettari di terra coltivata e 4500 ettari adibiti a pascolo.
In Italia Impregilo sta procedendo alla costruzione delle tratte TAV, nonché imputata in quanto parte del consorzio Cavet, nel processo che si sta tenendo a Firenze a causa dei gravissimi danni ambientali provocati dai cantieri dell'alta velocità nel Mugello. Impregilo ha anche partecipato alla costruzione delle metropolitane di Milano, Roma, Napoli e Genova, alle infrastrutture aeroportuali di Fiumicino e Capodichino, è artefice di larga parte della rete autostradale nazionale - vedi CDA - ha ottenuto l'appalto per la realizzazione di un villaggio residenziale per gli addetti della base aeronavale di Sigonella in Sicilia, risulta General Contractor nel progetto del ponte sullo Stretto di Messina ed ha provveduto a costruire perfino l'Istituto Europeo di Oncologia creato nel 1994 dall'ex ministro della Salute Umberto Veronesi che recentemente si è distinto per la propria "crociata" in favore degli inceneritori...

25.5.08

... ho bisogno di ricordi tranquilli

...e tra poco la mia F tornerà

Fumo negli occhi

(Smoke gets in your eyes)-A.Celentano

22.5.08

SMETTERE 'CONTAGIA' E FA BENE ALLE RELAZIONI


Smettere di fumare è contagioso, infatti una persona che abbandona il vizio induce anche coniugi, amici, parenti e colleghi a fare altrettanto. Inoltre, è anche un 'toccasana' per la vita sociale, che 'si accende' spegnendo l'ultima sigaretta. E' la scoperta descritta nello studio di alcuni ricercatori della Harvard University di Boston e della University californiana di San Diego, pubblicato sul New England Journal of Medicine.

Diretti da Nicholas Christakis, i ricercatori hanno visto che la decisione di smettere 'contagia' altre persone vicine: ad esempio, se un coniuge smette, le possibilità che l'altro continui a fumare si riducono del 67%. Gli stessi esperti avevano dimostrato alcuni mesi fa che l'obesità è contagiosa e si diffonde con facilità tra parenti e amici: se uno ne soffre, il rischio di congiunti e amici di divenire obesi aumenta fino al 171%. Adesso i ricercatori hanno ripetuto lo studio mirandolo sull'abitudine al fumo e considerando una rete sociale di 12.067 persone partecipanti, di età compresa tra 21 e 70 anni.

E' emerso che quando una persona smette di fumare, la probabilità che il suo consorte continui a farlo si riduce del 67%; quella che i suoi amici continuino a farlo si riduce del 36%, o del 61% se la persona che smette ha un livello elevato d'istruzione. Inoltre se un individuo smette, la probabilità che i colleghi continuino a fumare crolla del 34%, ma solo nelle aziende piccole; in quelle con tanti dipendenti, al contrario, l'influenza del singolo sui colleghi è nulla. E ancora: se una persona smette, sorelle e fratelli continueranno a fumare con probabilità ridotta del 25%.

Gli esperti hanno inoltre visto che smettere di fumare è qualcosa che si fa spesso insieme, in collaborazione. In sostanza è emerso che dal 1971 ad oggi, complici anche i divieti di fumo nei luoghi pubblici, chi fuma è sempre più 'messo in un angolo' della rete sociale. Lo studio, rilevano gli esperti, dimostra come ciascuno non viva isolato e come la salute del singolo sia almeno parzialmente determinata dalla rete sociale e dalle persone che ci sono accanto.

15.5.08

notizie ADUC

SVEZIA / Segnali stradali con la 'pedona'
La Svezia ha deciso di dotarsi di segnalatori che mostrino non piu' solo un pedone che attraversa la strada, ma anche un 'pedona'. L'idea, lanciata dalla cittadina di Mariestad, e' stata ben giudicata dal ministero delle Infrastrutture. I pannelli con una donna che attraversa la strada saranno installati entro la fine dell'anno.

USA / La House approva legge contro le discriminazioni genetiche
Il Congresso ha approvato una proposta di legge del presidente Bush che vieta, per i datori di lavoro e per le compagnie d'assicurazione, l'uso di test genetici per individuare persone che siano a rischio di cancro, malattie del cuore e altre patologie che possano risultare negative per la loro efficienza sul lavoro.
Bush ha siglato il "Genetic Information Nondiscrimination Act" grazie a operatori del diritto e avvocati: un atto considerato "la piu' importante legge sui diritti civili del XXI secolo". La legge federale prevede il divieto di discriminazioni anche razziali e di genere.
"Il proprio colore della pelle, il proprio genere, sono come parti del proprio Dna -dice Francis Collins, capo del National Human Genome Research Institute- e ora tutto il resto del Dna e' sotto una sorta di ombrello protettivo".
Sono numerose le indagini a supporto di questa legge, perche' gli americani rifiutano di fare test genetici per verificare se vengono usati falsi dati quando pagano in contanti: non gradiscono che i propri dati possano essere utilizzati contro loro stessi dai datori di lavoro o dalle assicurazioni.

FILIPPINE / Regolamentata la donazione di organi
Le Filippine sono una meta turistica molto ambita per le sue spiagge bianche, le insenature da favola, il mare azzurro. E per la possibilita' di salire sui vulcani, attraccare in isole deserte o cercare coralli. Ma c'e' anche un altro motivo che spinge molti stranieri a recarsi nelle Filippine: la possibilita' di un trapianto a basso costo poiche' molte famiglie povere vendono i loro organi. Uno studio ufficiale rileva infatti che, nel 2007, il 50% dei beneficiari era di nazionalita' estera. Ora il Governo ha deciso di vietare la vendita di organi, e ha introdotto la quota dei trapianti: solo il 10% delle donazioni potranno andare a beneficio di pazienti stranieri.

ITALIA / Un primato che non fa bene. 667 veicoli ogni 1000 italiani: siamo sommersi
Italia sommersa dal traffico. Nel nostro Paese auto, camion e furgoni la fanno da padroni con riflessi negativi sulla salute dei cittadini e sulla qualita' della vita. Lo rileva un rapporto della Banca Mondiale da cui emerge che il nostro Paese e' al primo posto in Europa e tra i primi a livello mondiale per numero di veicoli a motore ogni mille abitanti.
In particolare, nel 2005 c'erano ben 667 veicoli ogni 1000 abitanti a fronte dei 529 del 1990. Un incremento notevole nell'arco degli ultimi 15 anni, soprattutto se comparato con gli altri paesi dell'Unione europea. Al secondo posto di questa classifica si piazza la Francia che nel 2005 aveva 596 veicoli a motore ogni mille abitanti (494 nel 1990), seguita dalla Germania (585 nel 2005, 405 nel 1990) e dalla Gran Bretagna (517 nel 2005, 400 nel 1990). A livello mondiale dominano la classifica gli Stati Uniti con 814 veicoli, seguiti dalla Nuova Zelanda (720 veicoli) e dall'Australia (671). Italia, quindi, piena di auto, furgoni e camion ma anche con una rete stradale molto estesa in rapporto al territorio.
Questo indicatore, infatti, secondo il rapporto della Banca Mondiale, e' molto alto nel nostro Paese dove si attesta a 165, di molto superiore a quello degli Usa (71), dell'Australia (11) e della Nuova Zelanda (35). A dominare la classifica in Europa c'e' comunque il Belgio a 498, seguito dall'Olanda a 372, mentre a livello mondiale c'e' il significativo dato di Singapore (469).
"Il traffico nelle aree urbane - si legge nel rapporto della Banca Mondiale - e' un fattore negativo per la produttivita' economica, per la salute delle persone e per il peggioramento della qualita' della vita. Un fenomeno che negli ultimi anni e' molto peggiorato a causa del netto incremento dei possessori di auto a livello globale e del trasporto merci su strada".

MONDO / Affitti. Tokio la piu' cara, Milano piu' 'conveniente' di Roma
Tokio, New York e Tianjin sono le citta' piu' care nel mondo per alloggiare. Londra e Parigi sono le piu' 'salate' in Europa. Nella classifica del 'caro mattone' Roma raggiunge il 29esimo posto, mentre Milano rimane stabile nella classifica mondiale degli affitti. Sono i dati che emergono da una elaborazione della Camera di commercio di Milano, attraverso Borsa Immobiliare, azienda speciale della Camera di commercio di Milano, su dati provenienti dall'Economist Intelligence Unit - Economist su 120 grandi citta' del mondo.
Il capoluogo lombardo si conferma infatti al 42esimo posto nel mondo (e all'11esimo in Europa) per il costo degli affitti degli appartamenti. Tra le grandi citta' non solo Tokio, New York, Londra e Parigi superano Milano, ma anche, tra le altre, Kiev, Dubai, Jakarta e Honolulu. Se l'affitto per un bi-locale arredato a Milano arriva in media a 920 euro mensili (+20 euro rispetto al 2006), a Tokyo si toccano i 3.117 euro, a New York i 3.040 euro e a Tianjin i 2.280 euro. A Tunisi, la citta' piu' conveniente per gli affitti, si toccano invece i 139 euro.
Sale invece Roma: al 29esimo posto complessivo nel Mondo (+5 posizioni). e all'8 in Europa, grazie soprattutto al costo degli appartamenti non-arredati (al 19* posto).

ITALIA / Un terzo degli italiani non e' andato a cena fuori nel 2007
Oltre un terzo degli italiani (37%, cioe' 18,5 milioni), non e' mai andato a cena fuori nel 2007. Cosi' un'analisi della Coldiretti su dati Ismea Ac Nielsen relativi ai consumi extradomestici nel secondo semestre 2007 su un campione di 49,7 milioni di italiani con eta' superiore ai 14 anni.
31,2 milioni (il 63%) chi avrebbe cenato almeno una volta fuori-casa nel secondo semestre 2007. Tra i maggiori consumatori, che vi si recano almeno una volta alla settimana, i giovani 25-34enni del sud, laureati o studenti. Tra i minori, invece, casalinghe, pensionati ed anziani.
Il luogo preferito e' per il 79% la pizzeria seguita da ristorante e trattoria. Percentuali piu' basse per fast food, snack bar, tavole calde e wine bar.
La preferenza della pizzeria diminuisce col crescere dell'eta' mentre aumenta spostandosi verso il sud. Il ristorante riscuote maggiore successo tra uomini e donne del Nord ovest e del centro, laureati, lavoratori autonomi o dipendenti.
Solamente una minoranza consuma al ristorante un pasto completo (34%) con percentuali piu' elevate tra gli uomini maggiori di 65 anni e basso livello di istruzione, mentre le altre alternative che prevedono un primo o solo un secondo con contorno sono preferite dalle donne. La pizza e' solitamente accompagnata da acqua minerale (68%) e dalla birra mentre al ristorante insieme all'acqua viene ordinato piu' spesso il vino.
La spesa media per persona nel 2007 e' stata pari a 18,8 euro, in calo rispetto al 19,1 euro dell'anno precedente, anche per effetto della preferenza accordata alle pizzerie rispetto ai ristoranti.

ITALIA / Dar da mangiare ai neonati costa 843 milioni di euro all'anno
Il cibo per neonati costa ai genitori 843 milioni di euro all'anno. E' un mercato in crescita che e' profondamente mutato negli ultimi anni. Gli interventi dell'Antitrust contro le aziende che artificialmente tenevano alti i prezzi dei prodotto (in particolare il latta in polvere) ha fatto scendere i prezzi, ma non sono calati i fatturati delle aziende che hanno iniziato a puntare sulla quantita'. Nel 2007 il fatturato globale e' cresciuto, rispetto al 2006 dell'1,4%. La parte del leone la fanno gli omogeneizzati, i latti per l'infanzia e i biscotti. L'Italia e' il terzo mercato europeo dopo Regno Unito e Francia.

ITALIA / Calano i consumi, sempre piu' reddito destinato agli alimenti
I consumi degli italiani vanno male, anzi malissimo: a marzo, su base annua, la flessione e' stata sensibile e nell'ordine dell'1,7%. Secondo la Confcommercio, si tratta del dato peggiore degli ultimi tre anni (cioe' dall'inizio del 2005) che conferma cosi' il "permanere di una crisi profonda e strutturale della domanda interna". La novita' e' che il tessile-abbigliamento - uno dei settori tradizionalmente piu' colpito - mostra una contenuta crescita (+0,3%), anche se, per Confcommercio, l'evoluzione "non e' peraltro in grado di attenuare le difficolta' in cui versa il settore". Ancora un segno meno invece per gli alimentari nonostante Pasqua: a marzo, rispetto all'analogo mese dello scorso anno, la riduzione delle quantita' acquistate e' stata dell'1,1% (-1,7% nel primo trimestre). Cionondimeno, il peso dell'alimentare sul "paniere della spesa" degli italiani nel 2007 e' salito al 17,7%, rispetto al 16,2% di due anni prima: dai dati diffusi da Federalimentare in occasione dell'assemblea annuale a Cibus, il salone internazionale dell'Italian Food inaugurato oggi a Parma, si evince pero' che i prezzi alimentari al consumo hanno superato il tasso di inflazione e che la media dei prezzi alimentari alla produzione e' salita del +9,8% (febbraio 2007-2008), mentre nello stesso arco di tempo i prezzi alimentari al consumo dell'alimentare trasformato sono aumentati del +5%.

SVIZZERA / L'estratto del casellario giudiziale si richiede alle Poste
D'ora in poi, i cittadini potranno richiedere il proprio estratto del casellario giudiziale anche all'ufficio postale. Il nuovo servizio, frutto dell'accordo tra Dipartimento di Giustizia e Poste, e' destinato in particolare alle persone non collegate a Internet, e costa 20 franchi (12,50 euro). Le Poste non potranno accedere ai certificati giacche' la modalita' di spedizione non e' cambiata.
I certificati del casellario giudiziale sono sempre piu' richiesti perche' servono per cercare lavoro, affittare una casa, per un visto o la domanda di cittadinanza, ma anche per adottare un bambino o ottenere la licenza di ristoratore. Negli ultimi cinque anni le domande sono aumentate di un terzo. Di qui l'esigenza d'ampliare le possibilita' d'accesso.

SPAGNA / Alimenti: tra tanti rincari, cala il prezzo dell'olio d'oliva
Le ultime cifre del Ministero d'Industria, Turismo e Commercio mostrano che in un anno i prezzi dell'olio di girasole, della farina di frumento e del latte sterilizzato sono aumentati tra il 23% e il 40%. In dettaglio, l'olio di girasole ha subito il maggior rincaro (40,65%), seguito da farina (28,37%) latte sterilizzato (23,57%) e spaghetti (20,27%). Tra i prodotti freschi, il primo posto spetta ai limoni (+38,45% rispetto a un anno fa), seguito dalle banane delle Canarie (19,47%), arance (14,51%), carne di pollo fresco (12,93%) e uova (10,74%). Ci sono pero' altri prodotti freschi che sono diminuiti: i pomodori da insalata del 16,6%, le patate del 7,51%, le cipolle del 7,37%, le carote del 5,16% e le lattughe del 4,37%. Infine, ad aprile e' sceso del 5,9% il prezzo dell'olio d'oliva e dell'1,53% quello del caffe' solubile.

G.BRETAGNA / La polizia critica la videosorveglianza
Un alto esponente della polizia britannica ha definito un "fiasco" la videosorveglianza. Le telecamere piazzate in ogni dove non hanno migliorato ne' la prevenzione ne' la caccia dei responsabili dei reati, sostiene il direttore della videosorveglianza di Scotland Yard, Mike Neville. "Sono stati investiti miliardi di sterline in questa tecnologia, ma nessuno ha pensato a come la polizia debba valutare le immagini e al modo di presentarle in tribunale". A Londra con le telecamere e' stato risolto non piu' del 3% dei furti. Il fatto e' che i poliziotti evitano di sprecare tempo a guardare tutte quelle immagini mentre i delinquenti partono dal presupposto che sono apparecchi poco funzionali e mal utilizzati.

ITALIA / Energia: consumiamo poco, ma dipendiamo per l'87% dalle importazioni
L'Italia consuma mediamente tra i 5 e i 6 lwh di energia pro capite, meno della media europea. La produzione 'nostrana' di energia, pero', soddisfa solo il 13% di questa domanda, il resto, l'87% dobbiamo importarla. Siamo tra i paesi che piu' dipendono dall'estero. Fonte Istat.

ITALIA / Trasporti: italiani ancora allergici ai mezzi pubblici
Gli italiani continuano a utilizzare poco i mezzi pubblici, anche se negli ultimi due anni c'e' stato un incremento della richiesta. E' il risultato della quinta indagine dell'Osservatorio 'Audimob Isfort' presentata a Genova nel corso del quinto congresso nazionale di Asstra (l'associazione delle societa' di trasporto pubblico italiane). Il trasporto pubblico arriva nel 2007 all'11,5% rispetto al 10% dell'anno precedente, con un leggero calo dell'uso dell'auto, che passa dall'82,8% del 2006 all'81% del 2007. In crescita l'uso delle due ruote, che passa dal 7,2% del 2006 al 7,6% del 2007. Le Regioni piu' "virtuose", cioe' quelle che usano di piu' i mezzi pubblici, sono quelle del Nordest - con una quota pari al 19,3% (dati 2007) - seguite da quelle del Centro con il 12,9%. Secondo l'analisi poi, tra i fattori principali che inducono i cittadini a non usare il mezzo pubblico, il 70,5% degli interpellati parla di scarsa accessibilita' e comodita', mentre il 42,5% non lo utilizza perche' ritiene troppo lungo il tempo di percorrenza. Tra chi usa invece regolarmente i mezzi pubblici il livello di soddisfazione del servizio e' discreto: nel 2007 chi prende autobus a tram e' soddisfatto per il 62,9%, mentre l'83,5% di chi usa la metropolitana la ritiene efficiente.

ITALIA / Laureati masochisti: anni di studi per soli 1.600 euro in piu' all'anno
I bamboccioni che rimangono a lungo a carico dei genitori per poter studiare e laurearsi sono degli sprovveduti. Infatti, sacrifici e spese rendono, una volta entrati nel mondo del lavoro, solo 120 euro in piu' al mese, rispetto a chi ha iniziato da giovanissimo a lavorare senza conseguire neppure il diploma. Lo ha rilevato una ricerca di Unioncamere che ha messo a confronto le retribuzioni di impiegati diplomati e laureati con quelle dei lavoratori non qualificati. Ebbene, il laureato in media guadagna 1.600 euro all'anno in piu', poco piu' di 120 euro al mese.

ITALIA / Al cittadino costera' 20 euro la carta di identita' elettronica
La carta di identita' elettronica costera' al cittadino 20 euro, da versare al comune all'atto del rilascio. Lo ha stabilito il decreto del 22 aprile del ministero dell'Economia, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale numero 107 dell'8 maggio 2008. E' un'ulteriore passo burocratico verso il documento elettronico che pero', dopo svariati annunci, ancora non circola. E' la conferma che in Italia il passaggio ai supporti elettronici, anziche' ridurre i costi per il cittadino, li aumenta: http://www.aduc.it/dyn/comunicati/comu_mostra.php?id=200284

ITALIA / Nessun limite numerico all'apertura di esercizi commerciali
Il ministero dello Sviluppo economico ha chiarito che i comuni possono regolamentare come meglio credono i pubblici esercizi. Il chiarimento in una risposta ad un quesito di un comune siciliano. Pertanto nessun paletto numerico sussiste e le amministrazioni comunali decideranno con i criteri che riterranno piu' opportuni.

ITALIA / Mutui: oltre meta' delle banche denuncia il calo della domanda
Secondo l'indagine della Bce, il 57% delle banche ha registrato un calo della domanda di mutui per l'acquisto di una casa nei primi tre mesi del 2008, nell'ultimo trimestre 2007 gli istituti di credito che 'denunciarono' un calo erano il 36%. Nello specifico italiano un'indagine di Banca d'Italia ha evidenziato come le banche da inizio 2008 criteri piu' restrittivi per concedere i mutui e che tale impostazione non sara' modificata nei prossimi mesi.

ITALIA / Frodi alimentari, nei bar i casi piu' frequenti
279 sentenze passate in giudicato relative a frodi e sofisticazioni alimentari sono state pubblicate su decisione del ministero della Salute. I casi abbracciano il periodo 200/2007. Il maggior numero di frodi risultano commesse nei bar. Cattiva conservazione e' l'infrazione che maggiormente ricorre.

ITALIA / Ogni famiglia si gioca d'azzardo due mila euro all'anno
Le medie significano poco, ma a volte possono dare un'idea di un fenomeno molto efficace. Nomisma ha calcolato che ogni famiglia italiana si gioca mediamente 5 euro e mezzo al giorno, circa due mila euro all'anno in lotterie, lotto, totocalcio, bingo, ma soprattutto in apparecchiature di intrattenimento, che altro non sono che i videopoker che si trovano in particolare nei bar, che da soli rappresentano oltre il 44% del totale introiti del settore. Nel 2007 la raccolta totale e' stata di 41,66 miliardi di euro (piu' 169% rispetto al 2003), di cui 18,5 in videopoker (piu' 6.682%).
Sui 5,5 euro quotidiani, 3,5 ritornano ai giocatori, 1 va agli operatori del settore, 1 allo Stato. Le entrate erariali dovute ai giochi, sempre tra il 2003 e il 2007 sono piu' che raddoppiate. L'anno scorso i giochi anno fruttato allo Stato 7,3 miliardi di euro.

ITALIA / Vacanze a rate: le banche infilano amenita' finanziarie nel prestito, e il pacchetto si trasforma in pacco
Pagare un viaggio a rate: un'opportunita' ... che puo' celare brutte sorprese. La notizia e' di quelle che fanno capire di come il lupo perde il pelo, ma non il vizio.
I fatti. I legali di un tour operator italiano hanno sottoposto alla Consob un prospetto di contratto di finanziamento predisposto da una banca per una valutazione. E si scopre che nel contratto ci sono infilate condizioni che lasciano prefigurare operazione non di credito al consumo: ti presto x euro per farti il viaggio, che mi restituirai in tot rate ad un certo tasso. No, il documento portato all'attenzione della Consob configura la presenza di opzioni, obbligazioni, patti di retrovendita e altre amenita' finanziarie che sicuramente non interessano a chi vuol semplicemente andare a godersi una citta' d'arte o un paradiso caraibico.
Per il momento nessun provvedimento da parte della Consob, anche se non se non mancano le perplessita'. Come riporta il quotidiano Libero Mercato : operazioni di questo tipo pongono dubbi in ordine alla sussistenza di un'attivita' di acquisizione di fondi con obbligo di rimborso (la funzione del credito al consumo, ndr), che potrebbe costituire addirittura una raccolta di risparmio, che pero' e' vietata essendo permessa solo alle banche (e non ai tour operator - ndr). Sono opportuni contatti con Banca d'Italia.

ITALIA / Confcommercio: i nostri rincari battono di gran lunga quelli di Francia e Germania
Da quando l'euro e' entrato in circolazione, nel 2002, fino al 2007 l'inflazione in Italia e' stata doppia rispetto a Francia e Germania per i prodotti alimentari. Se prendiamo in considerazione beni di consumi come mobili e articoli e servizi per la casa i rincari italiani sono superiori a quelli tedeschi e francesi anche di 10 volte. Lo rileva una ricerca della Fipe-Confcommercio, l'associazione dei commercianti. E se lo dicono loro ...

ITALIA / Rai: costi insostenibili, si prefigura un declino 'stile Alitalia'
Uno studio della Cgil sui conti della Rai fa temere un rapido declino dell'azienda televisiva. La Rai tra il 2002 e il 2006 ha speso 9,5 miliardi di euro per acquistare fiction e talk show e varieta' all'esterno. Tale cifra equivale al 64,4% degli incassi del periodo. Nel frattempo il costo del personale interno e' aumentato, il 31,5% dei ricavi e' stato speso per pagare i 13 mila dipendenti fissi e i 43 mila occasionali. Una situazione contabile insostenibile che potrebbe portare la Rai a seguire tristemente la sorte di Alitalia.

ITALIA / Interruzioni elettriche: durano meno di un'ora all'anno
Interruzioni di energia ridotte di circa il 70% negli ultimi otto anni. Nel 2007, spiega infatti l'Autorita' per l'Energia Elettrica e il Gas, la durata complessiva delle interruzioni di energia elettrica, e' ulteriormente diminuita, scendendo a 58 minuti per cliente, con un miglioramento di circa due ore rispetto al 1999.
Secondo quanto emerge dai dati sulla continuita' del servizio elettrico, il nostro paese si colloca cosi' ai primi posti per la qualita' del servizio in Europa: nel 2006, in Francia si registravano 81 minuti persi per cliente e in Gran Bretagna 89 minuti persi per cliente.
In diminuzione anche il numero delle interruzioni: quelle cosiddette 'lunghe', cioe' superiori a 3 minuti e quindi piu' fastidiose per le famiglie, sono state in media 2,27 all'anno per cliente con un miglioramento del 40% in otto anni. Entrambi i dati, sono al netto degli 'incidenti rilevanti' e degli interventi dei sistemi di difesa, cioe' delle procedure automatiche che scattano in caso di rischio di black out.
Leggi il comunicato dell'Autorita'
http://www.autorita.energia.it/com_stampa/08/080512.htm

ITALIA / Mutui. Dieci banche 'indagate' dall'Antitrust: non rispettano la Bersani
La legge Bersani sulla portabilita' dei mutui 'e' rimasta inattuata', ha sottolineato il presidente dell'Antitrust Antonio Catricala'. 'Ci sono rinunce a cambiare solo per i costi e denunce di cittadini secondo le quali le banche negano la surrogazione e propongono un contratto analogo ma con costi insormontabili. Abbiamo evidenze che questo succede e prove sufficienti su dieci banche'. Per questo sono state aperte altrettante istruttorie da parte del Garante.
'Riteniamo che sia scorretto il loro modo di agire', e quindi l'istruttoria antitrust 'non e' per intesa tra banche, ma per pratica commerciale scorretta'.
Catricala' ricorda che queste operazioni, secondo la legge Bersani, dovrebbero avvenire 'a costi zero'.
Gli istituti finiti nel mirino dell'Antitrust sono: Unicredit (marchi Banca di Roma, Bipop Carire e Banco di Sicilia), Intesa SanPaolo, Bnl, Monte dei Paschi di Siena, Antonveneta, Deutsche Bank, Ubi Banca, Banca Popolare di Milano, Banca Sella e Carige.

11.5.08

SMETTETE DI ACCUSARE LE MAMME. COMINCIATE AD ASCOLTARLE!


Leggere la "storia" dell'autismo non può che sconvolgere ogni madre! All'inizio degli anni '60 era considerato un dato di fatto consolidato che l'autismo fosse un disordine emotivo (psicologico), e che le uniche indicazioni di trattamento fossero la psicanalisi o altre forme di psicoterapia sia per la mamma che per il figlio. La madre doveva prendere coscienza della sua colpa e rivelare perché odiasse quel figlio che avrebbe voluto non nascesse mai, mentre al bambino veniva data una statuetta o un'immagine di una donna che raffigurava simbolicamente sua madre ed era incoraggiato a romperlala in mille pezzi, esprimendo così la sua ostilità verso la madre, causa del suo autismo. Questa causa, sebbene spacciata per vera con una sicurezza sconfinante nell'arroganza, non aveva (e, naturalmente, non ha) mai avuto uno straccio di evidenza scientifica che la confermasse. Fu il libro scritto da Bernald Rimland, "Autismo infantile: la sindrome e le sue implicazioni per una teoria neurologica del comportamento", che vinse nel 1964 il Century Award, a riuscire a demolire l'ipotesi psicogena che l'autismo fosse un disordine emotivo causato da cattive madri.


Le mamme di EmergenzAutismo sanno però, per averlo sperimentato sulla loro pelle, che a causa dei particolari sintomi della malattia che colpisce i loro bambini (sintomi che coinvolgono la sfera della comunicazione), ancora oggi vengono guardate, da chi dovrebbe invece aiutarle, con sospetto e diffidenza: viene loro chiesto e rinfacciato se lavorano, se si dedicano adeguatamente al bambino, se hanno altri figli e vengono indagati i loro sentimenti e le loro relazioni sociali.

E' per questo che, nel giorno della loro festa, chiedono per una volta almeno di non essere accusate, ma ascoltate dai responsabili della salute e dell'educazione dei loro figli: psicologi, neuropsichiatri, logopedisti, psicomotricisti, terapisti riabilitativi, insegnanti.
Questi, sicuramente, se ascoltassero le mamme, prestando finalmente loro attenzione, imparerebbero qualcosa che non hanno appreso nei loro studi scolastici...

Ecco una delle loro voci: dal forum di Emrgenza Autismo

In occasione della festa della Mamma la NAA, associazione americana sull'autismo, ha lanciato una campagna che dice "Smettetela di accusare le mamme. Ascoltatele!".
Ninte di più adatto, in realtà. Da quando mi sono ritrovata catapultata nella dimensione autismo, la mancata considerazione nei miei riguardi è stata una degli atteggiamenti che ho trovato più irritanti. Sentirsi dire dall'esperto di turno, seduto dietro la sua comoda scrivania: "Signora, a ognuno il suo mestiere, lei faccia la mamma" o leggerlo nei suoi occhi è all'inizio umiliante. Successivamente, quando le tue "competenze" sono aumentate grazie a nottate intere passate a studiare la materia, esplorandone tutte le possibili sfaccettature, e sai di essere probabilmente più esperta del tuo interlocutore, diventa pressocchè intollerabile. Ma il mestiere di diplomatica rientra tra quelli previsti per le Mamme Autismo; per cui inghiotti, e non replichi.
Se noi, Mamme Autismo, oltre al mestiere di mamma ne esercitiamo qualche altra decina è solo per necessità. Necessità che si è fatta evidente quando per tuo figlio nessuno ti propone qualcosa di utile, di logico, qualcosa che convinca la tua intelligenza con una seppur minima plausibilità. Mentre tu, cercando disperatamente qualsiasi indizio, hai trovato altre Mamme Autismo che ci sono passate prima di te, e che ti parlano di scienza, metodologie, interventi, problematiche fisiche presenti e possibilità di intervento. Allora capisci che se vorrai aiutare tuo figlio, se vorrai salvarlo, devi agire. E diversamente da qualunque altra patologia non puoi affidarti a un esperto e seguire tranquillamente le sue direttive, semplicemente perchè questo esperto non c'è.
Ecco che allora noi Mamme Autismo diventiamo ricercatrici, biologhe, terapiste, nutrizioniste e molto altro ancora. Vietato essere stanche o affaticate, abbiamo una missione e quella missione è di salvare la persona che amiamo di più al mondo: nostro figlio.
E se ora non ci indicano più (almeno, non in teoria) come la causa della malattia dei nostri figli, ci intimano di fare "solo le mamme".
Proprio in questi giorni, strana coincidenza, è stato pubblicato uno studio scientifico che indica un aumento percentuale di disturbi mentali in noi, le Mamme Autismo. Finita l'era delle mamme frigorifero (sempre in teoria) ecco trovato il modo di far cadere la colpa su di noi: siamo pazze!
Ecco quindi spiegati i nostri comportamenti: siamo pazze perchè ci dedichiamo completamente ai trattamenti riabilitativi comportamentali, stravolgendo la nostra vita e quella di tutta la famiglia per adattarla ai ritmi necessari, perchè facciamo seguire ai nostri figli una dieta senza glutine e caseina, perchè iniziamo trattamenti come la chelazione o gli antivirali, perchè siamo pronte a partire per qualunque destinazione dove ci siano medici esperti che credono che l'autismo sia trattabile e accettano di aiutare tuo figlio, perchè scegliamo di non continuare le vaccinazioni che hanno causato una evidente regressione dei nostri figli, o smettiamo di usare sostanze chimiche per la casa e per la cura di noi stessi, perchè abbiamo la speranza di guarire i nostri figli. Quante volte mi hanno dato della pazza per tutto questo...

Eppure forse in fondo non siamo poi così pazze, se in seguito al nostro impegno vediamo i nostri bambini rifiorire, vediamo che i dolori intestinali si calmano, che il sonno ritorna regolare, l'alimentazione non è più selettiva, le stereotipie scompaiono, l'umore diventa allegro, le crisi di rabbia sono solo un ricordo, il linguaggio fiorisce...

Mio figlio oggi ha 10 anni e siamo stati fortunati abbastanza da trarre giovamento dai trattamenti scelti da una pazza Mamma Autismo. E per la prima volta lo stesso esperto che tempo fa mi compativa, guardando incredulo mio figlio che a suo parere "non presenta più alcun problema di relazione e comportamento", mi ha lasciato intendere che non solo non mi considera più pazza, ma nutre grande ammirazione per i risultati ottenuti e per tutto quello che abbiamo fatto.
Io però non mi sento affatto una persona da ammirare. Ho fatto solo il mio lavoro... il lavoro di noi, le Mamme Autismo.

Paola, mamma di GM, 10 anni

la mitica pizza

Diverse sono le storie che narrano la nascita del piatto più conosciuto nel mondo, interpretazioni spesso contrapposte, quasi una disputa campanilistica sull' origine ellenica, egizia, italica, o meglio partenopea, della pizza.
La pizza, il sole del Mar Mediterraneo, quell'insieme di colori e di sapori, discendente della mitica schiacciata di farina, ha una lontanissima progenitrice divina, figlia addirittura dell'atavica lotta del Bene contro il Male.

Nella mitologia greca l'idea di questa lotta é raffigurata nel mito di Demetra, sorella di Giove, la Cerere dei Romani, dea del grano che personificava la forza generatrice della terra baciata dal sole fecondatore. Demetra, il Bene, la vita, la rigogliosità delle spighe dorate, generò con Zeus la figlia Persefone, la creatura più bella della terra, fanciulla felice e spensierata.
Ma ecco che un giorno il Male, personificato in Ade, signore del regno sotterraneo degli Inferi un dio crudele ed impietoso, rapì Persefone mentre raccoglieva dei fiori lontano dalla madre portandola nel regno dei morti. Per legare poi Persefone indissolubilmente a sè, Ade fece mangiare alla fanciulla un chicco di melograno, perché chiunque fosse sceso nell'aldilà e l'avesse mangiato qualcosa non avrebbe più potuto risalire tra i vivi.

Demetra cominciò allora a cercare la figlia per tutti i luoghi conosciuti, vagando senza mangiare e senza bere per nove giorni e nove notti. Essendo però vana la sua ricerca la dea decise di non ritornare più sull' Olimpo finché non avesse ritrovato la figlia, lasciando così la terra sterile e senza vita. La vegetazione si disseccò, le messi si inaridirono, e il Male sembrò avere vinto. Demetra infatti errava per il mondo come una mendicante, finché giunse sconosciuta ad Eleusi in casa del re Celeo e di sua moglie Metanira il cui ultimo figlio, privo del latte materno, era destinato ad una morte imminente. Fu allora che Demetra, per ripagare dell' ospitalità, lasciò per un attimo il suo dolore di madre a cui avevano rapito la figlia, e si ricordò di essere la vita, e la vita stessa è quella che ridonerà al bambino malato, con un gesto d'amore, offrendogli il suo latte immortale. Il re Celeo e la regina Metanira costruirono allora ad Eleusi un tempio in onore della dea Cerere-Demetra, e quel gesto di devozione fu il primo passo della vittoria del Bene sul Male.

Zues infatti, preoccupato che senza la prosperità di Demetra fosse sovvertito l' ordine dell' universo, cercò di far restituire Persefone alla madre attraverso un compromesso: la fanciulla sarebbe rimasta per quattro mesi all' anno con Ade negli Inferi, e questo periodo corrisponde all' autunno e all' inverno, e per quattro mesi con la madre Demetra nell' Olimpo, e questo è il periodo della fecondità della terra, della primavera e dell' estate. E' con quel latte immortale che salvò la vita al bambino malato, che trova origine nel tempio di Eleusi il culto di Cerere-Demetra e delle sue libagioni rituali. Ma in che cosa consistevano queste libagioni?
Lo leggiamo nell' inno omerico: "...E Metanira, una coppa di vino più dolce del miele rempiuta, a lei la porse. La Dea però la respinse: bere purpureo vino, diceva, non l' era concesso. Ma disse che farina con acqua e frangente puleggio mescesse e a lei l' offrisse da bere. La sacra bevanda quella apprestò, l' offrì, così come volle la Dea. La Dea veneranda l' accolse: " fu questo il principio del rito". La bevanda dunque, costituita da farina, acqua e puleggio, un erba aromatica (cioè l' Ocymum Basilicum) era il principio del rito, era la devozione alla prosperità, alla rigogliosità della terra, cioè alla vita. Nel corso dei secoli senza dubbio la bevanda, grazie a piccole variazioni nella preparazione, diventò vivanda, pur lasciando inalterati i mitici ingredienti. Bastò aumentare la quantità di farina, trattarla, condirla con il succo dell' olivo, esporla alla fiamma, per giungere alla pizza che vendevano i placentari di Napoli e di Pompei. Ma questo fu solo l' inizio...

10.5.08

L' ultima intervista a Paolo Borsellino.

Il giudice lascia intedere che Falcone stia concludendo le indagini su Berlusconi, testa di ponte milanese di cosa nostra.
Intano cresceva Milano 2 e 3 e Mediaset.

esistono loro, ma esistiamo anche noi

noi che non guardiamo la tv del regime, che non votiamo forza italia o udc, che denunciamo gli estorsori, che non frequentiamo la Palermo cool, che abbiamo assistito alla fusione, che ricordiamo i tentativi di fusione con Andreotti al governo ed osserviamo la fusione perfetta, con l'intera cupola al governo.
La fusione era cio che volevano contrastare Falcone e Boresellino.

METODI DI RICICLAGGIO: la"capanna"



...NON ESISTE SOLO MEDIASET E BERLUSCONI...PER RICICLARE SOLDI SPORCHI SI CI PUO RIVOLGERE AGLI "SPICCIAFACENDE"...peccato... se ci fosse Berlusconi a riciclare qui invece che in Sardegna...noi abbiamo Ceraolo, Randi, Cammarata e gli altri compagni di merende che si occupano dela city e Castellucci che si occupa di rendere Mondello una porcilaia...


A chiunque dovesse mostrare segni di insofferenza se vi trovate a prendere il sole sulla spiaggia di Mondello, poiché vi trovate nella parte che il mafioso Castellucci ha trasformato in una porcilaia, denominata “Stabilimento Balneare della fu nobile società italo-belga”, potete ricordargli che puo essere tranquillamente accusato di ricettazione e che l’abusivo e soltanto lui.

Dal 1990 infatti, la concessione alla suddetta società di proprietà di cosa nostra e gestita da tale Vincenzo Castellucci (nella foto a sx insieme al complice ass.Ceraolo, sono quelli con la giacca), E’ SCADUTA.
Ma è stata illegalmente ed abusivamente concessa nuovamente.
Il Sindaco L.Orlando fece ricorso.
Il ricorso è stato vinto. Nel 2004.
Ma l’attuale giunta, essendo tra l’altro anch’essa abusiva, non può fare nulla perché composta da mafiosi, che vedono con interesse la distruzione del territorio, completata dalle bancarelle sul lungo mare, dalle strisce blu, dall'assenza di collegamenti pubblici.
Se solo fossero piu colti ed intelligenti, capirebbero che una gestione turisticamente NORMALE delle risorse naturali, porterebbe molti e piu grandi guadagni e benessere sociale.

Ma se fossero diversi non si chiamerebbero mafiosi di merda e Palermo non sarebbe piu COOL.

Al privato cittadino palermitano è utile sapere che i soldi che lui versa a cosa nostra per l’affitto di queste “capanne”, lo rendono complice di un abuso.

A Palermo risiedono circa 2000 dei circa 5000 esponenti siciliani dell'associazione prima chiamata cosa nostra ed ora piu comunemente "sistema". Ogni esponente è a capo di una famiglia numerosissima, anche di 200 membri. Quindi a Palermo si muovono quasi 400.000 criminali. Se pensiamo che a Palermo risultano dall'ultimo censimento circa 650.000 abitanti...

Informazioni

Il TAR della Sicilia con una sentenza emessa a febbraio e depositata il 21 giugno 2004 ha sancito di fatto lo stato di illegalità in cui versa già da ben diciasette anni la spiaggia di Mondello. Accettando il ricorso presentato dal Comune di Palermo nel 1990, quando Sindaco era L.Orlando, i giudici amministrativi hanno riconosciuto illegittima la proroga della concessione alla società Italo Belga da parte della Capitaneria di Porto di Palermo e dell’Assessorato Regionale al Territorio.

Nel 1990, non un soggetto privato, ma un ente pubblico quale il Comune di Palermo, ha presentato un ricorso (N°232/1990) contro il Ministero della Marina Mercantile, la Regione Siciliana, l’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, la Capitaneria di Porto di Palermo e nei confronti della Società Mondello Immobiliare Italo Belga “PER L’ANNULLAMENTO, PREVIA SOSPENSIONE dei provvedimenti di concessione alla Società Mondello Immobiliare Italo Belga del litorale Mondello – Valdesi, della nota n. 26460 del 16/11/89 dell’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, nonché di ogni altro atto presupposto, connesso e consequenziale”.
Alla fine dell’estate del 1989, infatti, la concessione della spiaggia di Mondello in favore della Società Italo Belga sta per scadere e così Il Comune di Palermo, conscio dell’importanza dell’evento, l’8 settembre 1989 presenta domanda, sia alla Capitaneria di Porto che all’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, per il rilascio della concessione demaniale marittima per destinare ad un uso collettivo il litorale di Mondello-Valdesi, in chiara antitesi alla linea di sfruttamento imprenditoriale condotta dalla gestione privata.
Tuttavia il 25 agosto la Capitaneria di Porto di Palermo aveva già stipulato un "atto di concessione demaniale marittima provvisoria", mentre già nel 1988 l’Assessorato regionale Territorio e Ambiente aveva autorizzato la Capitaneria di Porto ad iniziare le pratiche per la concessione pluriennale della spiaggia di Mondello alla stessa società concessionaria senza tener conto della legittima richiesta degli amministratori cittadini né di gara pubblica.

8.5.08

è cambiata Mercedes?

...e vabbè...ve lo dico io...



...era il capodanno del 1889 ...Daimler e Benz stavano surgelando in una cascina della Baviera...i loro occhi luccicavano...il futuro del mondo era pieno...il primo motore a scoppio batteva con regolarità...era nata una nuova era...se lo dicevano mentre le campane festeggiavano il novo anno... diciamo che era nata la DaimlerBenz...

... ma nel 1889 nacque anche la figlia di Jellinek, Mercedes. Questo nome di origine spagnola significa “grazia”. Quattro anni dopo, sua moglie morì. Gli affari di Emil Jellinek prosperarono così tanto che egli si trasferì a Nizza.

Qui si comprò il suo primo veicolo: un triciclo Dion-Bouton, al quale seguì una Voiturette Léon-Bollée a tre ruote, poi sostituita da una carrozza Benz a quattro posti. Leggendo un articolo di giornale, Jellinek notò la Daimler-Motoren-Gesellschaft (DMG). Nel 1897 si recò quindi a Cannstatt per visitare la fabbrica, e ordinò la sua prima vettura Daimler: una Riemenwagen da 6 CV con motore bicilindrico. La vettura consegnata ad ottobre 1897, che raggiungeva una velocità massima di 24 km/h, a Jellinek sembrò ben presto troppo lenta. Egli chiese di arrivare a 40 km/h, ordinando altre due auto. Le due vetture Daimler “Phönix” con motore orizzontale anteriore da 8 CV, consegnate a settembre 1898, erano i primi veicoli stradali al mondo dotati di motore a quattro cilindri.

Emil Jellinek, che a Nizza possedeva una grande villa e coltivava buoni rapporti con il mondo della finanzia e dell’aristocrazia internazionale, a partire dal 1898 cominciò ad occuparsi sempre più intensamente del commercio di automobili, pubblicizzando e vendendo le vetture Daimler nell’alta società. Nel 1899, la DMG consegnò ben 10 auto a Jellinek, che un anno dopo divennero già 29.

Emil Jellinek richiedeva alla DMG veicoli sempre più potenti e veloci, iscrivendoli anche alle corse automobilistiche, prima fra tutte la “Settimana di Nizza”, a cui egli era solito partecipare con uno pseudonimo: il nome di sua figlia. Quel nome, “Mercedes”, era già a quei tempi sulla bocca di tutti nella cerchia degli appassionati di automobilismo.

...di li a poco..tutte le Daimler Benz furono chiamte Mercedes.

4.5.08

Free As A Bird

Free as a bird
It's the next best thing to be
Free as a bird
Home, home and dry
Like a homing bird I'll fly
As a bird on wings
Whatever happened to
The life that we once knew?
Can we really live without each other?
Where did we lose the touch
That seemed to mean so much?
It always made me feel so...
Free as a bird
Like the next best thing to be
Free as a bird
Home, home and dry
Like a homing bird I'll fly
As a bird on wings
Whatever happened to
The life that we once knew?
Always made me feel so free
Ah...Ah...Ah...
Free as a bird
It's the next best thing to be
Free as a bird
Free as a bird
Free as a bird
Oooooo...Free...
[Turn out nice again, mother.]

John Lennon

Paper Moon

...a tutte le donne, un sorriso dalla luna di carta, che gioca riflettendosi sulle acque calde dell'antica vasca di Bagno Vignoni.

Cin Cin

3.5.08

theHand scarabocchia il V2day

...le foto 3 e 4 dall'inizio mostrano le T-shirt che ho graficamente progettato io...
grazie a Maurizio "the Hand" per avere realizzato l'immagine di Grillo e questo pezzo che raccoglie le sue varie declinazioni nei MeetUp italiani

2.5.08

notizie ADUC

SPAGNA / I farmaci responsabili del 6% dei decessi ospedalieri
Le medicine servono per curare, ma possono anche causare reazioni controproducenti. Per lo piu' si tratta di conseguenze lievi, qualche volta invece sono letali. Uno studio dell'Universita' di Granada mostra che il 6% dei pazienti deceduti in ospedale muore per gli effetti negativi dei farmaci.
Lo studio si e' avvalso delle cartelle cliniche di 289 pazienti adulti deceduti nel 2004 al San Cecilio di Granada. Prima conclusione: i medicinali usati abitualmente sono anche quelli che piu' spesso provocano reazioni contrarie; antinfiammatori non steroidei o antiaggreganti piastrinici, come l'acido acetilsalicilico, possono innescare reazioni negative quali emorragia digestiva o aritmie cardiache. Seconda conclusione: bisogna evitare di mescolare farmaci gastrolesivi come gli antinfiammatori, gli analgesici, gli antiaggreganti e i corticoidi, giacche' il 53% dei pazienti deceduti per reazione avversa ai farmaci aveva ricevuto un'associazione di queste sostanze.

FRANCIA / Botta e risposta tra farmacisti e grande distribuzione
L'imminente debutto della liberalizzazione dei medicinali senza ricetta ha messo il fuoco alle polveri. Tra la catena di distribuzione Michel-Edouard Leclerc e i farmacisti e' scontro per interposta pubblicita'. Slogan contro slogan, la guerra la vincera' chi sapra' convincere meglio i pazienti-consumatori, coinvolti in questa guerra del farmaco che ha sullo sfondo la crisi del potere d'acquisto e la razionalizzazione della spesa sanitaria. Da settimane Leclerc promette che i suoi negozi venderanno le medicine a un prezzo inferiore del 20-30% rispetto alle farmacie. E questo perche' "con l'aumento dei prezzi delle medicine, curare il raffreddore diventera' presto un lusso". "No, monsieur L, curarsi in Francia non sara' mai un lusso", rispondono i farmacisti, che si rifiutano, in nome della sanita' pubblica e dell'efficacia economica, di mettere in discussione il loro monopolio.

USA / Nuove accuse a Merck per il Vioxx
In un'indagine pubblicata il 16 aprile, Journal of the American Medical Association (JAMA) accusa la multinazionale farmaceutica Merck d'aver nascosto una serie di informazioni riguardanti i rischi mortali legati all'assunzione dell'antinfiammatorio Vioxx, quando veniva prescritto a persone affette dal morbo d'Alzheimer. Documenti interni della societa' mostravano, dal 2001, un rischio di morte triplicato per questi malati. Secondo JAMA, i dati non sono mai stati trasmessi all'Agenzia del farmaco FDA. Le nuove accuse vanno ad aggiungersi al 'dossier' contro la casa farmaceutica gia' oggetto di class action.

DANIMARCA / Danni da abuso di vitamine
Non dispiaccia ai consumatori assidui di vitamine: l'uso integrativo di vitamine non migliora la salute, ma puo' avere conseguenze negative e accrescere il rischio di morte prematura. E' il caso soprattutto della vitamina A (che si trova naturalmente in uova, fegato e pesci grassi). Una gigantesca analisi di 67 studi, compilata da noti ricercatori dell'Universita' di Copenhagen, conclude che la vitamina A, e anche la E (che si trova nell'olio vegetale, noci, nocciole), possono interferire nelle difese naturali dell'organismo. Per il loro studio, gli esperti si sono avvalsi dei dati della Cochrane Library (una delle migliori banche dati di saggi terapeutici del mondo) riguardanti gli integratori di vitamine A, C, E, beta-carotene e selenio, volti a prevenire malattie cardiovascolari e cancro. I dati hanno contemplato 233.000 individui che prendevano regolarmente le vitamine a scopo preventivo. Alla fine, gli studiosi hanno concluso che le cure di vitamina A, E e beta-carotene incrementavano i rischi rispettivamente del 16%, 4% e 7%.

ITALIA / La sorte di Malpensa e Alitalia poco importa ai turisti italiani
Se tra le priorita' per il nuovo governo ci sono Alitalia e Malpensa, molti italiani sembrano invece concentrati sulle soluzioni 'low cost' per i ponti primaverili, del 25 aprile e dell'1 maggio, ormai alle porte, e l'85% si affida a Internet per individuare le migliori offerte di viaggio. E la possibile acquisizione straniera di Alitalia e le conseguenze che avrebbe per Malpensa, per l'89% degli italiani sembra non avere alcun impatto sulle abitudini di viaggio. E' quanto emerge da un recente sondaggio condotto tra gli italiani iscritti al sito TripAdvisor, la piu' grande community di viaggi al mondo. Questa mancanza di incidenza sul modo di pianificare le proprie vacanze degli italiani ha una duplice valenza: per il 57% degli intervistati il possibile arrivo di Air France rispetto a una cordata italiana non avrebbe alcun impatto perche' comunque non vola mai con Alitalia, mentre per il 32% l'acquisizione straniera non influenzerebbe comunque la scelta di continuare a viaggiare con la compagnia di bandiera. Solo l'11% del campione di italiani ha risposto che cambiera' programmi a causa della situazione: il 5% ha deciso di non viaggiare Alitalia per i ponti di primavera mentre il 6% di non utilizzare l'aereo del tutto come mezzo di trasporto per le imminenti vacanze.
Stessa prevalenza del fronte del 'no' per la questione Malpensa: alla domanda se la possibile drastica riduzione dei voli avra' un impatto sul modo in cui si pianificheranno le vacanze per i ponti primaverili, il 53% ha risposto negativamente specificando che non utilizza mai l'hub lombardo, mentre l'altra faccia del 'no' riflette il 29% degli intervistati che ha dichiarato che Malpensa rimarra' comunque lo scalo aeroportuale di riferimento.
Per il 18% invece il destino di Malpensa influenza le proprie scelte presenti e future: c'e' che preferisce evitare Malpensa per questo prossimo ponte (4%) e chi addirittura pensa di non utilizzarlo piu' in futuro, volando attraverso altri aeroporti (13%), mentre solo una minima percentuale si vede costretta a non volare del tutto e utilizzare altri mezzi (1%). Dopo l'automobile (30%) infatti, l'aereo rimane comunque il mezzo che verra' utilizzato di piu' per i prossimi ponti primaverili (22%).

ITALIA / Telecom Italia, Agcom e bollette gonfiate: la beffa degli 892
La beffa puntualmente e' arrivata, dopo il provvedimento che prevedeva, salvo specifica richiesta dell'utente, la disattivazione automatica di tutte le numerazioni speciali (899, 892, satellitari, ecc.), ecco la prima eccezione, comunicata da Telecom Italia.
"Dal 30 Aprile 2008, per chi attiva il servizio di Disabilitazione Permanente Gratuita, i numeri 892000, 892400, 892412, 892424 e 892892, dedicati ai servizi di informazione abbonati, non sono più disabilitati, in adempimento a quanto disposto dall'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.
Nella stessa data, le chiamate a tali numeri saranno riabilitate, automaticamente e senza alcuna richiesta, a coloro che avevano già attivo il servizio di Disabilitazione Permanente Gratuita."
Gli 892 sono numeri che in passato hanno contribuito a gonfiare molte bollette telefoniche, con questa decisione ritorneranno sicuramente in 'voga'.

ITALIA / L'enorme sperpero d'energia per avere in tavola prugne cilene
Consumando prodotti locali e facendo attenzione agli imballaggi, una sola una famiglia puo' arrivare a tagliare fino ad una tonnellata di emissioni di anidride carbonica l' anno. E' quanto afferma Coldiretti, che ha stilato la top ten dei cibi che sprecano energia, con relative emissioni di gas serra. Questa stima, elaborata nell'ambito del Forum Internazionale sull'energia a Venezia, in collaborazione con lo Studio Ambrosetti, considera ad esempio che il vino che arriva dall'Australia sulle tavole italiane deve percorre oltre 16mila km, con un consumo di 9,4 kg di petrolio e l'emissione di 29,3 kg di anidride carbonica, mentre le prugne dal Cile, che devono volare 12mila km con un consumo di 7,1 kg di petrolio, liberano 22 kg di anidride carbonica. La carne argentina poi, viaggia per 11mila km bruciando 6,7 km di petrolio, liberando 20,8 km di anidride carbonica attraverso il trasporto con mezzi aerei.
A livello globale, riferisce Coldiretti, si stima che un pasto medio percorra oltre 1.900 km via camion, nave e/o aeroplano, prima di arrivare sulla tavola e spesso ci vuole piu' energia per portare il pasto al consumatore di quanto il pasto stesso provveda in termini nutrizionali, senza contare gli effetti sull'atmosfera e sui cambiamenti climatici provocati dall'emissione di gas ed effetto serra.

U.E. / Rapporto sui prodotti difettosi
Il 14 aprile nei locali della Commissione europea facevano bella mostra di se' tanti bei prodotti lucenti. A guardarli da vicino, pero', veniva la pelle d'oca. Come quella minimoto dall'evidentissima saldatura difettosa, o certi giocattoli di latta dagli angoli taglienti, i peluche talmente mal cuciti che un bimbo non ci mette che due secondi a infilarsi mezza imbottitura in bocca. Ma i rischi ci sono anche per gli adulti: non tutti i tostapane sono a prova di scossa elettrica!
La mostra serviva a illustrare l'attivita' svolta da Rapex, il sistema d'allarme rapido sui prodotti di consumo pericolosi, che coinvolge l'Ue-27, Lichtenstein, Norvegia e Islanda. Un'attivita' che e' cresciuta del 57% nel 2007. Merito, sostiene Bruxelles, di una vigilanza piu' attenta e capillare.

ITALIA / Il Consiglio di Stato deve risarcire Europa7, 'oscurata' da Retequattro
Nel giudicare la richiesta di risarcimenti da parte di Europa 7 per non aver potuto usufruire delle frequenze assegnate ed utilizzate da Retequattro il Consiglio di Stato italiano dovra' applicare la sentenza della Corte di giustizia europea che aveva dato ragione alla Tv di Francesco di Stefano. Cosi' il commissario Ue alla Concorrenza Neelie Kroes ha risposto all'interrogazione scritta presentata da tre eurodeputati della sinistra Ue (Gue/Ngl) Giusto Catania, Roberto Musacchio e Vittorio Agnoletto. Nell'udienza sul caso Europa 7, prevista per il 6 maggio, il Consiglio di Stato 'dovra' applicare l'interpretazione del diritto comunitario fornita dalla Corte di giustizia sui fatti della controversia in questione', si legge nella risposta, 'che riguardano una richiesta di risarcimento del danno che la Centro Europa 7 sostiene di aver sofferto per il fatto che non le sono state assegnate, dai convenuti nella causa principale, le radiofrequenze terrestri in tecnica analogica necessarie per svolgere l' attivita' di diffusione di programmi radiotelevisivi'. Il 31 gennaio scorso infatti la Corte di giustizia europea aveva definito 'contrarie al diritti comunitario' le leggi italiane che consentono a Retequattro di utilizzare le frequenze destinate a Europa 7 e assegnate nel 1999. Per i giudici di Lussemburgo quindi le norme italiane in materia non rispettano 'il principio di libera prestazione di servizi e non seguono criteri di selezione obiettivi e trasparenti'. Nella stessa risposta inoltre la Kroes ha ricordato che la Commissione a luglio del 2006 la Commissione ha aperto una procedura di infrazione contro l'Italia per le normative sul passaggio alla tv digitale, arrivando a inviare a Roma un 'parere motivato' a luglio del 2007. Ora, ha ricordato il commissario europeo, 'la Commissione ha gia' intrapreso un'azione per porre termine alle violazioni e controllera' che la decisione della Corte di giustizia sia pienamente applicata dall'Italia'.

GERMANIA / Sentenza europea: piu' tutele per i consumatori tedeschi
I commercianti tedeschi non potranno piu' esigere dal cliente un risarcimento per l'uso di un prodotto difettoso nei due anni coperti da garanzia. Lo ha stabilito la Corte di Giustizia europea, con una sentenza emessa il 17 aprile, e che comportera' probabilmente la modifica della legge BGB. Il caso riguarda la cliente di un'azienda di vendite a distanza che aveva comprato un forno. Dopo un anno e mezzo e' emerso un evidente difetto d'origine e la cliente ha restituito il forno; il negoziante gliel'ha sostituito, pretendendo pero' 70 euro per l'uso del vecchio. La signora si e' rivolta all'associazione dei consumatori, che l'ha trasformato in caso emblematico ricorrendo in giudizio. Il Tribunale federale ha pero' trasferito il quesito alla Corte europea, giacche' un articolo della legge tedesca diverge dalla normativa comunitaria: il risarcimento per l'uso di un oggetto difettoso vale in Germania, non a livello Ue.

ITALIA / Mister prezzi: segnalazioni di rincari al ritmo di 40 al giorno
In meno di due mesi, oltre 2 mila segnalazioni di rincari a Mister prezzi, l'autorita' che dovrebbe impedire speculazioni sui prezzi. I call center delle Camere di commercio che sono preposti a ricevere le segnalazioni ne contano circa 40 al giorno. Le citta' che piu' 'segnalano' sono, ovviamente, le piu' popolose, Roma con 242 telefonate, seguono Milano, Napoli e Torino. I rincari piu' frequenti riguardano i prodotti alimentari, con pane, latte fresco e pasta in cima alla lista.

ITALIA / Contro la burocrazia Telecom, il paesino senza Adsl organizza mostra
Contro il muro di gomma di Telecom Italia, singolare protesta culturale contro il 'digital divide' a Orsogna, piccolo comune in provincia di Chieti: i ragazzi dell'associazione 'moviMenti' hanno dedicato una mostra di arte contemporanea alla mancanza in paese di Adsl e banda larga per la navigazione su Internet. L'iniziativa e' stata denominata non a caso 'Progetto 56k', ovvero la velocita' massima della connessione analogica. I ragazzi denunciano le lentezze e gli intoppi burocratici da parte di quello che definiscono il 'principale operatore' di telefonia italiano.
Nei quadri, installazioni, fotografie, musiche che compongono la mostra l'associazione evidenzia la 'contrapposizione tra realta' ricche di stimoli e in perenne movimento, come quelle delle citta', e la vita nei piccoli centri, a rischio di un graduale abbandono e svuotamento da parte dei giovani'.
'L'obiettivo - spiegano gli organizzatori del Progetto 56k - e' di porre in evidenza e valorizzare le potenzialita' di crescita delle nostre aree, dove l'avvio a sistemi di comunicazione ormai indispensabili, come la banda larga Adsl, rappresenterebbe motivo di arricchimento e sviluppo'.

ITALIA / Triplicata la bolletta elettrica in 10 anni
Le famiglie italiane hanno visto lievitare le bollette elettriche di tre volte in 10 anni. Se nel 1997 la spesa annua era di 476 euro, nel 2007 la cifra e' salita a 1.500 euro. Fonte: Autorita' per l'energia e il gas, elaborazioni de Il Sole 24 Ore.

ITALIA / Piace il Fisco a rate: 24 mila istanze per dilazionare un miliardo di debiti
24 mila istanze nel primo mese di vigenza delle nuove regole, che permettono di dilazionare i debiti verso il Fisco fino a sei anni. L'importo medio del debito di cui viene chiesta la dilazione e' di circa 41 mila euro, per un totale che sfiora il miliardo di euro. La novita' prevede il passaggio della competenza delle riscossioni dall'Agenzia delle entrate a Equitalia.

EUROPA / Test sulla sicurezza delle gallerie stradali
Il test 2008 effettuato da Euro TAP su trentuno gallerie stradali europee e' il peggiore degli ultimi cinque anni. Due sono giudicate "preoccupanti", sette "carenti". Il tunnel peggiore, e per la quarta volta consecutiva, e' risultato quello di Cernobbio sul lago di Como di 2,4 chilometri, in funzione dal 1983. Le sue pecche? Manca un centro direzionale; nessun servizio d'emergenza; assente un dispositivo automatico d'allarme in caso d'incendio come pure un sistema d'areazione; vie di fuga non segnalate; troppo poche le uscite di sicurezza. Tutt'altra cosa il vincitore, Pont Pla in Andorra la Vella, aperto nel 2006 e lungo 1,3 chilometri: praticamente perfetto.
Il test 2008 indica pero' anche che "si puo' migliorare". Lo dimostra la galleria del San Bernardino in Svizzera, che nel 1999 era tra i "preoccupanti", e oggi, dopo le opportune migliorie, ottiene "molto bene".

USA / New York impone di indicare le calorie dei cibi nei menu'
Le grandi catene della ristorazione (McDonald's, Burger King, ecc.) presenti nella Grande mela dovranno indicare le calorie contenute nei loro prodotti. Cosi' ha stabilito un giudice federale di New York. Il nuovo regolamento riguardera' tutte le catene che hanno almeno 15 esercizi attivi negli Usa. Si calcola che nella sola Manhattan (che e' un quartiere di New York) i ristoranti interessati siano 2.400. La misura suscita pareri contrastanti: misura eccessiva, secondo l'associazione dei ristoratori (anche se Stabucks e McDonald's hanno subito aderito all'iniziativa); piu' consapevolezza di cio' che mangiamo, esulta il sindaco di New York, Michael Bloomberg. La misura punta a ridurre il numero degli obesi: con il nuovo provvedimento si stima che 130 mila newyorkesi eviteranno l'obesita' e 30 mila di ammalarsi di diabete.

ITALIA / Non e' necessario il parere del prefetto per i photored ai semafori
Per l'istallazione dei sistemi di controllo automatici ai semafori (senza la presenza di vigili) non e' necessaria l'autorizzazione del prefetto (indispensabile in caso di autovelox), basta che i photored siano omologati e approvati dalla giunta comunale, con debite motivazioni legati alla sicurezza stradale. E' quanto ha definitivamente chiarito l'Avvocatura generale dello Stato con il parere n. 46819 del 10 aprile 2008.

GERMANIA / Voli low cost: il risparmio e' solo nelle pubblicita'
Il quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung ha fatto le pulci alle tariffe delle compagnie aeree low cost. Ha scoperto che aggiungendo tutte le 'addizionali' alle tariffe base pubblicizzate, il low cost rimane solo sui volantini pubblicitari, perche' a queste deve aggiungersi supplemento carburante, costo per la prenotazione del posto, costo per imbarcare un valigia, ecc.. Tutte componenti gia' incluse nella tariffa delle compagnie tradizionali. Ad esempio il volo Colonia-Londra acquistato oggi per un viaggio in luglio costa con la Lufthansa poco piu' di 100 euro, con Ryanair 136.

ITALIA / Nel 2007 sono calate le vendite di case, non i prezzi
Nel 2007 sono calate le vendite di immobili (non avveniva dal 2003), non i prezzi che hanno continuato la corsa anche se a ritmo inferiore rispetto agli anni precedenti. Il numero di transazioni e' sceso del 7%. Considerano solo il settore residenziale il calo e' stato piu' contenuto, meno 4,6%: in valore assoluto sono passate di mano 806 mila case. La flessione maggiore e' stata registrata a Milano dove e' stato venduto l'11% di case in meno. I prezzi sono cresciuti 'solo' del 2,6% nell'ultimo semestre 2007. Dati Agenzia del Territorio.

MONDO / Allarme e rassicurazioni sull'eparina 'cinese'
Australia, Canada, Cina, Danimarca, Francia, Germania, Giappone, Olanda, Nuova Zelanda, Stati Uniti e anche Italia. Questi gli 11 Paesi in cui, secondo l'ente regolatorio americano sui farmaci, la Food and drug administration (Fda), sono arrivati lotti di eparina contaminata dalla sostanza chimica condroitina solfato. Il farmaco anticoagulante alterato ha provocato solo negli Usa ben 81 morti, secondo le stime 'al rialzo' della stessa Fda, che la settimana scorsa parlava di 62 decessi correlati all'uso del medicinale, probabilmente contraffatto in Cina durante il processo di produzione. Ma, come riporta il New York Times, le autorita' sanitarie cinesi non credono che il contaminante possa essere letale e si dicono convinte che le ispezioni nei siti produttivi incriminati non debba limitarsi agli stabilimenti cinesi, ma estendersi anche a quelli americani. Ning Chen, secondo segretario dell'ambasciata cinese, ha assicurato dunque che ogni futuro accordo di ispezione dovra' riguardare sia i siti cinesi che quelli americani.
L'Agenzia italiana del Farmaco (AIFA) precisa: l'eparina e' un medicinale salvavita impiegato da decenni principalmente per la prevenzione e il trattamento delle trombosi che mettono a rischio la vita del paziente e viene prodotto per estrazione dalla mucosa intestinale di suino. Ad oggi nessun caso di decesso correlato con l'impiego di eparina non frazionata (sodica - calcica) e frazionata (eparine a basso peso molecolare), e' stato segnalato in Europa; in ogni caso il problema dell'impiego e del monitoraggio delle reazioni avverse da eparina e' oggetto di verifica e di analisi congiunte da parte dell'AIFA, delle Agenzie Europee e dell'Agenzia dei Medicinali Europea.

ITALIA / Il Nord paga piu' cara la spesa quotidiana
Fare la spesa costa di piu' al nord. E per gli alimentari le due citta' piu' care in Italia sono Bolzano e Milano, che fanno registrare livelli dei prezzi piu' elevati di oltre il 10% rispetto alla media nazionale (rispettivamente +13,3% e +11,2%). A dirlo sono i primi risultati sulle differenze nel livello dei prezzi tra i capoluoghi di regione italiane per alcune tipologie di beni e in particolare per tre capitoli di spesa (alimentari, abbigliamento e calzature e arredamento) per un peso complessivo pari a circa il 35% della spesa per consumi delle famiglie. I dati, relativi al 2006, sono stati presentati da Istat, Unioncamere e Istituto Guglielmo Tagliacarne.

ITALIA / Nuove cure rimborsabili: entra anche l'epidurale
Si rafforza, con il nuovo elenco di cure assicurate dai Livelli essenziali di assistenza (Lea), l'assistenza domiciliare, con particolare attenzione ai malati terminali. Lotta al dolore poi, dal momento del parto (anestesia epidurale) alle malattie croniche. Si allunga con altre 109 malattie o gruppi di malattie rare, l'elenco di queste per le quali e' prevista l'esenzione dal ticket. Sono queste le novita' che arrivano nel dpcm che modifica i Livelli essenziali di assistenza, firmato dal presidente del Consiglio Romano Prodi, dal ministro della Salute Livia Turco e da quello dell'economia Tommaso Padoa Schioppa.

Specialistica. Arriva a terapia fotodinamica laser per il trattamento di lesioni retiniche con Verteporfina riservata ai malati di degenerazione maculare miopica o legata all'eta'.

Analisi di laboratorio. Introdotte diverse prestazioni per la diagnosi o il monitoraggio di malattie rare (ad esempio, per le malattie metaboliche, il dosaggio degli enzimi mitocondriali e il dosaggio di acidi organici urinari con metodi gas cromatografici). Sara' assicurata l'enteroscopia con microcamera ingeribile per i casi di sanguinamento oscuro dopo l'esofago-gastro-duodeno-scopia (Egds) e colonscopia totale negative, una tecnica che fa uso di videocapsule monouso per i casi di difficile esplorazione dell'intestino e quando gli esami tradizionali non hanno dato risultato apprezzabili. Altra novita' e' la 'sedazione cosciente' per i pazienti sottoposti a endoscopie e biopsie per garantire esami indolori e piu' accettabili in termini di confort.

Dolore. Introdotta la visita anestesiologica di controllo per la terapia del dolore risponde alla crescente sensibilita' nei confronti della sofferenza e del dolore cronico.

Protesi. Verra' garantita l'introduzione di nuovi ausili informatici di comunicazione e di controllo ambientale (tra i quali i comunicatori a sintesi vocale o a display, i sensori di comando, i sistemi di riconoscimento vocale), ausili per la mobilita' personale (sollevatori mobili e fissi), ausili per la cura e l'adattamento della casa (stoviglie adattate, maniglie e braccioli di supporto), apparecchi acustici di ultima generazione per le persone con sordita' preverbale e periverbale, ecc.

Assistenza ospedaliera e piu' day hospital. Per quanto riguarda l'assistenza ospedaliera le principali novita' riguardano l'incentivazione dell'analgesia epidurale nel corso del travaglio e del parto naturale e l'inclusione della diagnosi neonatale della sordita' congenita e della cataratta congenita. Ma importante e' anche l'ampliamento da 43 a 108 degli interventi ospedalieri che dovranno essere preferibilmente effettuati in regime di day hospital anziche' in ricovero ordinario.

Assistenza distrettuale. Si prevede una organizzazione divisa in: assistenza sanitaria di base, continuita' assistenziale, assistenza ai turisti; emergenza sanitaria territoriale; assistenza farmaceutica; assistenza integrativa (erogazione di dispositivi medici monouso, di presidi per diabetici, di prodotti destinati ad un'alimentazione particolare); assistenza specialistica ambulatoriale, protesica e termale. Rientrano in questa area anche l'assistenza sociosanitaria domiciliare e territoriale e l'assistenza sociosanitaria residenziale e semiresidenziale. Una novita' riguarda la fornitura gratuita in tutta Italia di prodotti a basso contenuto di proteine alle persone che soffrono di nefropatia cronica.

ITALIA / Sanita': al via in Lombardia la cartella clinica elettronica
Sviluppare un sistema elettronico capace di rendere omogenea la sanita' di diverse regioni, per migliorare la continuita' delle cure, favorire la mobilita' inter-regionale dei pazienti e ridurre i costi e gli errori medici. E' il nucleo del progetto Ipse, che sta per diventare operativo in Lombardia, e che rendera' quest'ultima la Regione coordinatrice a livello italiano della sperimentazione. Questo grazie a una delibera, gia' predisposta dall'assessore regionale alla sanita' Luciano Bresciani, che sara' presto discussa nella Giunta.
L'obiettivo principale di Ipse, spiega la Regione, e' quello di sviluppare un 'fascicolo sanitario elettronico', una vera e propria cartella clinica digitale che sara' capace tra l'altro di rendere compatibili tra loro i differenti sistemi sanitari regionali, sia italiani che europei, e di informatizzare anche le prescrizioni delle terapie. In Italia, oltre alla Lombardia (che finanziera' il progetto con 210.000 euro), saranno coinvolte altre 9 realta' (Friuli, Veneto, provincia di Trento, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Abruzzo, Molise e Sardegna), grazie anche al contributo del Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie (Dit) del Ministero della Salute.

U.E. / Tv: famiglie inglesi le piu' digitalizzate
In tutti i principali Stati dell'Ue (Germania, Regno Unito, Spagna, Francia e Italia) si sta preparando il definitivo abbandono del segnale televisivo analogico per abbracciare quello digitale. Ma non c'e' omogeneita' nei 'preparativi'. Sono le famiglie inglesi quelle che piu' di tutte hanno gia' la nuova televisione (l'86%, riceve programmi in digitale, dal satellite o tramite cavo o tramite ripetitori terrestri). In Italia, Spagna, Francia e Germania la percentuale e' sotto il 50%, nonostante un avvio sprint al momento del lancio del ddt (digitale terrestre). Il cosiddetto switch off (abbandono definitivo dell'analogico) e' previsto nel 2009 in Germania, nel 2010 in Spagna, nel 2011 in Francia e solo nel 2012 nel Regno Unito e Italia.

FRANCIA / Pesticidi nei vini d'annata, ma i francesi 'tacciono'
Secondo uno studio della Pesticide Action Network Europe, i vini di tutto il mondo (l'Italia si salva) sono contaminati da residui di pesticidi in quantita' mille volte superiore al limite consentito per l'acqua del rubinetto. Lo studio si basa sull'analisi di 40 campioni di vino rosso dell'annata 2002, provenienti da Francia, Austria, Germania, Portogallo, Sud Africa, Australia e Cile. Dalle analisi si salvano soltanto 6 bottiglie di prodotto biologico, le altre contengono tracce da quattro a dieci pesticidi differenti. Prodotti chimici inseriti tra gli agenti cancerogeni nella direttiva europea sulle sostanze pericolose.
La notizia, rilanciata dal sito del settimanale Nouvel Observateur, e' potenzialmente devastante, ma e' passata sotto silenzio in Francia. Solo un generico comunicato dell'associazione dei produttori che mettono in dubbio la metodologia delle analisi.
Anche l'Unione che raggruppa i grandi produttori di bordeaux si tira fuori: 'non e' questione di nostra competenza'. Pero', sui dieci campioni francesi analizzati (tre bourgogne e sette bordeaux) figurano tre vini prestigiosi venduti ad oltre 200 euro a bottiglia.

ITALIA / Cassazione: notai esentati dalla legge Bersani
La sentenza 9878 della Cassazione, depositata il 15 aprile, da' ragione al Consiglio notarile di Verona nel processo contro un notaio incolpato di aver fatto concorrenza 'illecita' ai colleghi nel luglio del 2004. La Corte afferma che la riforma Bersani, che prevede la possibilita' di concorrenza tra professionisti anche sulle parcelle, non ha effetto retroattivo. Poi va oltre, distinguendo il notaio da avvocati, commercialisti e ingegneri. Infatti, la natura 'pubblica' della professione notarile legittima la possibilita' di rendere gli onorari minimi inderogabili, afferma la Cassazione.

ITALIA / Antitrust: i professionisti continuano a non farsi concorrenza
Nulla e' cambiato, avvocati, notai, commercialisti e ingegneri hanno continuato a non farsi concorrenza. Italia Oggi anticipa le conclusioni dell'indagine conoscitiva dell'Antitrust sul grado di concorrenza sviluppatosi nell'ambito delle professioni dopo l'entrata in vigore della legge Bersani. Insomma, le promesse da parte dei vari ordini professionali di autoriformarsi sono state vane, cosi' quasi nessun professionista ha colto la palla al balzo offerta dalle nuove regole che prevedono la liberta' tariffaria (essendo abolite le tariffe minime) e la possibilita' di farsi pubblicita'.

ITALIA / Gasolio da riscaldamento: prezzo industriale e tasse alle stelle
Alto prezzo industriale e tassazione a livelli record fanno si' che il gasolio da riscaldamento 'italiano' sia il piu' caro d'Europa. Il prezzo al consumo di aprile e' 1,251 euro a litro, di cui 0,612 euro sono tasse e 0,639 il prezzo industriale (il piu' alto dell'Ue a 27). Il Paese dove costa meno riscaldare le case col gasolio e' Cipro, con 0,741 euro a litro.

THAILAND / Verso il divieto di cosmetici contenenti staminali umane
Saranno presto vietati i prodotti cosmetici contenenti cellule staminali umane, ha annunciato l'Agenzia per la sicurezza dei farmaci, che non ha ancora approvato i prodotti per questioni di sicurezza o per motivi etici.

Il primo regolamento contro l'uso di cellule staminali umane in prodotti di bellezza entrera' in vigore il mese prossimo.

Le cellule possono essere ottenuti da molte fonti, come embrioni, tessuti adulti, midollo osseo, sangue e cordone ombelicale. Ma il processo di estrazione delle cellule, in cui gli embrioni vengono distrutti, e' ancora molto controversa, ha detto il vicesegretario generale dell'Agenzia Werawan Taengkaew.

''Un provvedimento nei confronti dell'uso non etico di cellule staminali umane per scopi bellezza deve rimanere in vigore fino a quando non vi sara' qualche prova medica per la sicurezza dei consumatori,''ha detto.

Con il nuovo regolamento, i produttori o importatori di prodotti contenenti cellule staminali umane rischiano fino a un anno di carcere. Tuttavia, l'uso di cellule staminali di origine animale per i cosmetici e' ancora consentito.

SVEZIA / E' pronto il vaccino antifumo
L'Istituto Karolinska di Stoccolma ha messo a punto un vaccino per aiutare le persone a starsene alla larga dalle sigarette. Con l'aiuto di Naccin, il sistema immunitario umano dovrebbe produrre anticorpi contro la nicotina, in modo da impedire che arrivi al cervello e faccia scattare il "clic" della dipendenza. A breve, Naccin sara' sperimentato su 400 persone residenti in Scandinavia per la durata di un anno. Secondo il quotidiano Svenska Dagbladet, nel mondo sono in corso almeno altri tre tentativi di questo tipo. Se, e quale, vaccino riuscira' nell'intento, dipendera' molto dalla sua capacita' d'indurre l'organismo a produrre anticorpi efficaci contro le molecole nicotiniche, estremamente piccole.

ITALIA / Arezzo inaugura il primo idrogenodotto al mondo
Domani 30 aprile verra' inaugurato il primo idrogenodotto al mondo in area urbana. Viene cosi' realizzato il primo tassello di un mosaico che, se sviluppato, e' in grado di garantire ad un territorio sicurezza ed autosufficienza energetica, producendo in loco idrogeno dal fotovoltaico e mettendo al 'riparo' famiglie ed imprese non solo da black out tecnici ma soprattutto dai black out che ai bilanci, piccoli e grandi, sono in grado di determinare le impennate del prezzo del petrolio e, conseguentemente, di tutte le tradizionali forme di energia. L'intero Progetto Idrogeno per Arezzo e' stato realizzato da un partenariato pubblico e privato.

ITALIA / Giustizia: ultimi in assistenza legale gratuita per i poveri
Sommando la spesa per tribunali e pubblici ministeri, l'Italia spende piu di tutti i paesi europei. In un capitolo, pero', risparmiamo molto: l'assistenza legale gratuita per gli indigenti. E' uno degli aspetti piu' contraddittori dell'Italia tratti dal rapporto European Judical systems, che ha preso in esame la Giustizia in Europa. L'elaborazione dei dati effettuata da LiberoMercato evidenzia che mentre in Svezia si spendono per grutuiti patrocini 10 mila euro per abitante, in Italia solo 1.129. Il Regno Unito addirittura 57 mila euro per abitante.

SLOVACCHIA / L'euro circolera' anche a Bratislava
Bratislava, sara' la sedicesima capitale che vedra' circolare l'euro. La Slovacchia salvo improbabili ostacoli dell'ultima ora, dal primo gennaio 2009 adottera' la moneta unica, sara' il secondo Paese dell'Est Europa ad avere l'euro come moneta ufficiale. Finora c'e' la sola Slovenia. Gli altri Paesi, Ungheria, Polonia, Repubblica Ceca, Lituania dovranno ancora attendere qualche anno.

ITALIA / Alitalia: il trasferimento da Milano a Roma 'svuota' i voli intercontinentali
Alitalia dal 30 marzo scorso ha spostato molti voli intercontinentali da Malpensa a Fiumicino. A giudicare dai dati riservati e diffusi da Il Sole 24 Ore, pero', si desume che il cambio da Milano a Roma abbia 'svuotato' gli aerei. Il tasso di riempimento a Malpensa era su quasi tutte le rotte attorno al 90%, una percentuale che Fiumicino raggiunge solo un paio di tratte, per il resto i valori sono inferiori del 20% circa.

MONDO / Svizzeri e statunitensi smettono di pagare tasse ad aprile
Gli svizzeri e gli statunitensi si sono gia' liberati dal peso delle tasse, rispettivamente il 14 aprile e il 23. In Italia, se va bene, smetteremo di destinare i guadagni a imposte e assicurazioni sociali solo a luglio. Nella Confederazione Svizzera negli ultimi anni il 'tempo delle tasse' e' passato dai 109 giorni del 200 agli attuali 104.

ITALIA / Volare: la gara vinta da Alitalia e' da rifare
Va ripetuta la gara per l'aggiudicazione di Volare. Lo ha ribadito oggi il Consiglio di Stato rigettando la richiesta di Alitalia di revocare la decisione con cui gli stessi giudici di Palazzo Spada, il 3 marzo, hanno ordinato al commissario straordinario di Volare, Fabio Franchini, di indire entro 30 giorni una nuova gara. Alitalia si era aggiudicata Volare il 17 marzo del 2006.

MONTENEGRO / Record: un abitante, due schede sim per cellulari
Ogni montenegrino, inclusi i bebe', possiede due carte sim. E' quanto emerge dai dati dell'Agenzia per la telecomunicazione di Podgorica, secondo i quali le carte attive sono 1.113.099. Gli abitanti della piccola repubblica adriatica sono circa 600mila.
Tra gli operatori di telefonia mobile, Promonte si conferma leader del mercato. Alle spalle delle societa' controllata dai norvegesi della Telenor, si piazza M-Tel - di proprieta' di Telekom Srbija. Terza T-Mobile- in mano alla Deutsche Telekom.